Barzago, Alvin è libero: presto tornerà a casa

E' stato liberato dal campo profughi di Al Hole

L'iniziativa sul Pirellone

L'iniziativa sul Pirellone

Barzago (Lecco), 5 novembre 2019 - Alvin Berisha è libero e in un luogo sicuro, in attesa di tornare finalmente a casa, a Barzago, da sua papà e dalle sue sorelle. Lo riferiscono fonti giornalistiche siriane rimblazate poi sui media dell'Albania, patria natale del ragazzino di 11 anni che nel dicembre 2014 è stato rapito dalla madre e trascinato nel Califfato nero per essere addestrato come terrorista islamico. Dopo la disfatta dei tagliagole di Daesh è stato internato nell'immenso campo profughi di Al Hole dove il papà Afrim quest'estate è riuscito a ritrovarlo e riabbracciarlo dopo cinque ani, senza però riuscire a portarlo via con sè in Italia. Quest'oggi gli operatori della Mezzaluna rossa e della Croce rossa sarebbero riusciti a portarlo via dal campo in attesa di trasferirlo in Italia. Al momento il papà però sostiene di non saperne nulla.