Autotrasportatore scagionato dalle telecamere sulla Super

Un autotrasportatore dell’Alto Lario aveva ingaggiato una corsa sulla superstrada 36, tra Colico e Bellano, con un poliziotto, un tentativo di speronamento e aveva avuto un diverbio, ma le immagini delle telecamere della super 36 l’hanno scagionato dall’accusa di violenza privata. Il giudice Martina Beggio l’ha assolto con formula piena. I fatti risalgono al 16 ottobre 2019, sono da poco passate le 21 quando un agente della Stradale, che stava raggiungendo la sottosezione di Bellano per il turno notturno, vede una motrice di un Tir con alla guida l’autotrasportatore Franco Tanea, 39 anni, di Gravedona, viaggiare ad alta velocità, lo insegue, cerca di fermarlo, prima gli abbaglia, poi si accosta, ma non riesce a fermarlo. Scatta la denuncia e l’autotrasportatore finisce a processo. Il Pm aveva chiesto 9 mesi, ma il "fatto non sussiste". A.P.