Attacco hacker, sanità nel caos "I dati non sono stati trafugati"

Pirati informatici all’assalto di notte, ripristinati i collegamenti con i reparti delle strutture lecchesi

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I pirati informatici all’assalto degli hub vaccinali della provincia di Lecco. L’altra notte un pesante attacco hacker è stato messo a segno contro l’infrastruttura informatica dell’Asst lecchese. Tra i sistemi colpiti ci sono quelli per la gestione delle vaccinazioni anti-Covid infettati da virus che li hanno completamente isolati dalla rete telematica, rendendo impossibile la consultazione, l’aggiornamento e la trasmissione dei dati di quanti si sono presentati in coda ai centri dell’ospedale e del Palataurus di Lecco e dell’ospedale e dell’area Cazzaniga di Merate per vaccinarsi. I tecnici con gli esperti di Aria, che è la società tecnologica regionale, in giornata sono riusciti a riattivare la rete del sistema vaccinale.

"La connettività internet in uscita è stata disattivata ed è stata realizzata una gestione dedicata per consentire ai centri vaccinali di portare avanti le attività", spiega Anna Maria Grossi, responsabile dell’Ufficio stampa di Asst Lecco. Poi sono stati ripristinati i collegamenti di Radiologia, Laboratorio analisi, Cup, Anatomia patologica, Pronto soccorso, Oncologia e Radioterapia, Centro prelievi e del servizio per i tamponi in ospedale. Sono stati successivamente ricollegati pc e programmi utilizzati nelle sale operatorie, Anestesia e Rianimazione e Nefrologia. Risultano invece ancora in down i sistemi negli uffici amministrativi. Per precauzione sono state bloccate pure le caselle di posta elettronica. Nessuno ha rivendicato l’attacco: semplicemente ogni pc è stato isolato dagli altri e dalla rete internet e intranet. Episodio analoghi sono stati registrati anche in altre strutture lombarde. "I backup non sono stati compromessi e saranno utilizzati per ripristinare i sistemi", assicurano da Asst. Non risulta nemmeno siano stati trafugati dati di pazienti né operatori sanitari. Tutti i pazienti inoltre sono stati visitati e sottoposti agli accertamenti e alle cure necessari, sebbene i referti siano stati compilati a mano come una volta e dovranno essere poi trascritti sui pc.

Daniele De Salvo