Aggiudicati i lavori per la ricostruzione del ponte crollato di Annone Brianza

Saranno eseguiti dalla Coest di Moliterno, Potenza, al costo di 1.605.000 euro

Il nuovo ponte di Annone

Il nuovo ponte di Annone

Annone Brianza (Lecco), 8 febbraio 2018 – A ricostruire il cavalcavia di Annone Brianza saranno i tecnici e gli operai della Coest - Costruzioni e Strade di Moliterno, provincia di Potenza in Basilicata. Con un ribasso d'asta di poco superiore al 20% i vertici della società lucana hanno sbaragliato i 56 concorrenti che hanno presentato un'offerta per cercare di aggiudicarsi la commessa da quasi 2 milioni di euro. L'importo di partenza della gara fissato dai funzionari di Anas era di 1.971.391,94 euro, 153.619,92 dei quali per le spese e gli oneri di sicurezza, su cui quindi non si possono proporre sconti, e il restante 1.817.772 euro per i lavori veri e propri, importo su cui appunto i vincitori hanno presentato uno sconto del 20%, pari a oltre 360mila euro di sconto. A conti fatti l'opera costerà in tutto 1.605.000 euro.

Chi è rimasto tagliato fuori ora ha a disposizione 30 giorni di tempo per presentare ricorso. Se non si verificheranno intoppi legali il cantiere verrà aperto entro i primi di marzo. Il tempo utile per abbattere quel che resta del ponte crollato il 28 ottobre 2016 sulla Superstrada 36 Milano – Lecco e ricostruirlo da capo è di 340 giorni, poco più di 11 mesi. Per gli inizi del 2019 al più tardi dunque il nuovo viadotto su cui passa la Sp 49 a scavalco della SS 36 all'altezza del km 41+200 potrà essere inaugurato, sebbene l'obiettivo è quello di fare ancora prima, possibilmente entro la fine del 2018. Ad comunicare la notizia è stato il sindaco di Annone Patrizio Sidoti. “Tutto sommato al momento le tempistiche sono state rispettate, confidiamo che si possa procedere bene nello stesso modo. Ringrazio i funzionari del ministero delle Infrastrutture, i responsabili di Anas e tutti coloro che si sono adoperati per velocizzare le pratiche burocratiche e rispettare l'impegno di realizzare quanto prima il nuovo cavalcavia”. La struttura sarà dedicata e intitolata a Claudio Bertini, il 68enne di Civate morto nel crollo del cavalcavia, l'unica vittima di quella che si prefigura sempre più come una tragedia annunciata, nonostante le indagini siano ancora in corso.

Il nuovo cavalcavia sarà a prova di disastro. Verrà realizzato in una speciale lega metallica anti-corrosione. Sarà più alto di quello franato e a campata unica, ma anche più largo e in grado di reggere senza difficoltà il passaggio in contemporanea di due tir da 108 tonnellate. Inoltre sarà dotato di una pista ciclopedonale per garantire sicurezza anche a pedoni e ciclisti.