Lecco, con Leonardo Da Vinci l’Adda è star del turismo

Visitatori da tutta Italia

In tanti percorrono le alzaie in bicicletta sulle tracce di Leonardo da Vinci

In tanti percorrono le alzaie in bicicletta sulle tracce di Leonardo da Vinci

Lecco, 21 luglio 2019 - Nel cinquecentesimo della morte di Leonardo, l’alzaia dell’Adda e il santuario della Rocchetta sono diventate le «star» del turismo estivo 2019. Dalle nostre province, da quelle vicine di Milano, Bergamo e Monza, le strade che costeggiano il fiume e la piccola chiesa costruita nel 1352 da Bernardo da Coronate, sono meta di moltissimi turisti.

Gli ultimi a visitare la location sono stati centinaia di ragazzi delle parrocchie comasche di Alzate Brianza, Anzano del Parco, Fabbrica Durini e Alserio, nonchè altri da Rogoredo (MI) e, l’altro ieri, dalla provincia di Bergamo. Lasciati i pullman al traghetto di Imbersago, progettato, sembra, dal Vinciano, i ragazzi hanno camminato lungo l’Adda, fino al Naviglio di Paderno e alla Rocchetta. Dove ad attenderli, presso la scultura di Leonardo, c’era Fiorenzo Mandelli; che per questo servizio di volontariato, ripulire la collina e la scala che sale al santuario, nonché fare da cicerone a chi arriva in visita, il 2 giugno scorso ha ricevuto, dal presidente Mattarella, il titolo di Cavaliere della Repubblica. Giovedì prossimo, 25 luglio, a scendere sulle alzaie dell’Adda saranno invece i soci del Rotary Club di Merate Brianza. Una visita che andrà a confermare il sostegno che il rotariani meratesi hanno manifestato nei confronti della richiesta, avanzata dai Comuni di Paderno d’Adda e Calusco, perché il ponte San Michele venga inserito nell’Heritage List, ovvero i beni che l’Unesco considera patrimonio dell’umanità. Nell’agenda degli amministratori lombardi infine, anche il Naviglio è anche ritornato ai primi posti della scaletta lavori. Allo «Stallazzo» (dove i cavalli che riportavano a monte i barconi del Naviglio si fermavano a riposare) si è tenuto un incontro che ha visto partecipare anche il sindaco di Paderno Gianpaolo Torchio, l’ex Renzo Rotta, Felice Colombo, sindaco di Cornate d’Adda, Roberto Biscardini di «Riaprire i Navigli», Alessandro Folli presidente del Consorzio Villoresi (che coordina i progetti sulle vie d’acqua) Alessandro Corbetta, consigliere regionale, e altri amministratori. Dal Pirellone sono arrivati 50mila euro per lavori di sistemazione del Naviglio, un primo passo verso il progetto di riapertura, che tutti si augurano diventi presto realtà.