A scuola torna la Dad per non perdere l’anno

Il virus riprende a colpire soprattutto gli studenti degli istituti superiori a tre mesi dalla Maturità

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L’alta marea della pandemia ha ricominciato a montare sulle sponde del lago di Lecco. Il numero di pazienti positivi ricoverati all’Alessandro Manzoni è salito a 51. Sono 11 e il 27% in più dei 40 di due settimane fa. A differenza della situazione di 15 giorni fa non risultano però pazienti in gravi condizioni ricoverati in terapia intensiva, mentre una persona è sottoposta a ventilazione assistita con la Cpap. La linea del contagio in corsia si sta avvicinando alla situazione del mese scorso. Al momento il San Leopoldo Mandic di Merate resta comunque ancora Covid-free e sembra non occorra riaprire reparti di isolamento, sebbene ad alcuni infermieri e operatori sanitaria sia stato preannunciato il trasferimento coatto a Lecco per dar man forte ai colleghi lecchesi. L’emergenza sanitaria sta nuovamente dilagando pure a scuola: sono 423 gli studenti in quarantena lasciata a casa in dad, il doppio dei 207 giovani e giovanissimi costretti all’isolamento domiciliare la settimana precedente.

Sono le ragazze e i ragazzi delle superiori ad essere i più esposti al contagio con 267 studenti di 13 classi in quarantena, seguiti da 85 alunni di 4 classi delle medie e da 49 scolati di 4 classi delle elementari. Gli altri 23 sono bambini dell’asilo. "Il trend dei contagi risulta in aumento rispetto alla settimana precedente in tutte le fasce di età e riflesse un aumento in tutti i cicli scolastici", spiegano da Ats della Brianza.

Dall’inizio della pandemia nel febbraio 2020 si contano 71.673 lecchesi contagiati, che sono il 21,24% della popolazione. Le vittime invece sono salite a 1.091, 11 solo questo mese e 171 solo nel capoluogo a Lecco città. Lecco resta comunque la provincia più vaccinata d’Italia, con il 68% dei cittadini che hanno ricevuto tre dosi di vaccino e l’87% due dosi.

D.D.S.