Ballabio (Lecco), 10 febbraio 2014 - Macabro rinvenimento ieri mattina in Valsassina, dove è stato trovato il cadavere di un uomo. La vittima è Roberto Viganò, 49 anni residente a Cantù ma cresciuto in paese. Familiari e amici lo cercavano ininterrottamente dal pomeriggio precedente, da quando di lui si era persa improvvisamente ogni traccia. Con il trascorrere delle ore purtroppo sono diminuite le speranze di salvarlo, definitivamente stroncate domenica, quando la sua salma, intorno alle 9, è stata individuata nei boschi di Ballabio, lungo un sentiero che sale verso Bongio, in una zona abbastanza impervia e impraticabile.

Allertati immediatamente i sanitari del 118 ma anche gli operatori dell’eliambulanza di Como e i tecnici del Soccorso alpino della XIX delegazione lariana intervenuti prontamente sul posto. Ormai però era tardi, non è stato possibile che constatarne il decesso, avvenuto con ogni probabilità durante le ore notturne. Della vicenda sono stati informati pure i carabinieri. I soccorritori non hanno potuto altro che limitarsi a recuperare il corpo privo di vita per restituirlo ai parenti.

Accertamenti sono tuttora in corso per stabilire con certezza come sia morto, sebbene si sospetti un gesto estremo, certamente non sono stati ravvisati elementi che possano lasciar sospettare reati. L’uomo, sposato e padre di una bambina di appena dieci anni, era originario del paese, figlio di noti commercianti del posto che gestiscono un supermercato. Pur abitando fuori provincia spesso tornava a casa, specie nel fine settimana, per aiutare i genitori in negozio.

Di recente aveva perso l’impiego e a quanto pare non era più lo stesso. Sabato era sparito come nel nulla, lasciando subito presagire il peggio. E i timori purtroppo hanno trovato conferma. É il secondo episodio del genere nel giro di pochissimi giorni. Giovedì era stata la volta di Renato Pianta, 62 anni di Civate, notato esanime da un cacciatore nei campi che si estendono a ridosso della Superstrada 36 a Suello. Anche lui era sparito dalla sera prima e, secondo le testimonianze di chi lo conosceva, stava attraversando un momento difficile della sua esistenza.

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