Paderno d’Adda, 2 dicembre 2013 - Una pensionata è stata rapinata sotto casa da uno sconosciuto che le ha puntato un coltello alla schiena e si è fatto consegnare la borsetta con quanto essa custodiva. Il colpo è stato messo a segno lunedì mattina in via Giuseppe Mazzina a Paderno d’Adda.

Una 64enne del paese è stata avvicinata da un estraneo proprio mentre stava varcando il cancello di ingresso del complesso condominiale dove vive. L’uomo le ha mostrato la lama e le ha intimato di stare zitta se voleva che non le accadesse nulla di male. Lei non ha potuto altro che obbedire all’ordine e dargli l’accessorio in cui c’erano il borsellino con poche decine di euro in contanti e alcuni effetti personali.

Una volta ottenuto ciò che voleva il bandito è scappato a bordo di un camioncino arancione dove ad attenderlo c’era una complice. La vittima ha riferito che si tratterebbe di un italiano sulla quarantina d’anni di età e inizialmente di averlo scambiato per l’addetto di un supermercato incaricato di portarle la spesa a domicilio. I malviventi sarebbero fuggiti in direzione del ponte San Michele, verso la provincia di Bergamo.

Cessato il pericolo la signora ha lanciato l’allarme e sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Merate, che hanno allestito posti di controllo in tutta la zona e allertato anche i colleghi dei territori limitrofi. Dei colpevoli al momento si sono perse le tracce, ma i militari durante la battuta di caccia hanno ritrovato la borsetta della casalinga, naturalmente completamente ripulita. Qualche indizio per le indagini potrebbe arrivare dalle telecamere del sistema di videosorveglianza cittadino