Bellano, 16 novembre 2013 – Oltre 50 metri cubi di roccia e terra si sono abbattuti sulla Strada provinciale 62 tra Bellano e Taceno ieri sera verso le 23. A dare l’allarme alcuni automobilisti che si sono trovati di fronte il muro di materiale che aveva completamente coperto la carreggiata. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Bellano, la Polizia stradale, i carabinieri e personale della Provincia di Lecco.

Anche l’assessore provinciale alla Protezione civile Franco De Poi ha raggiunto la zona e spiega: «Si tratta di una frana importante, alle prime luci dell’alba verificheremo con esattezza le dimensioni e i punti di distacco. Le prime valutazioni parlano di circa 50 metri cubi di materiale, risulta però che la frana sia ancora in movimento ed è quindi prematuro fare una quantificazione definitiva. Dovremo aspettare che il movimento si fermi e attendere la luce per avere un quadro dettagliato della situazione».

Nel frattempo c’è anche preoccupazione per eventuali presenze di persone nella zona al momento dell’incidente. «La frana ha coperto completamente la strada per diverse decine di metri per poi scaricare a valle — hanno spiegato i pompieri —, non risulta al momento che vi siano auto colpite ma nessuno ha visto cadere la frana per cui non è possibile escludere questa eventualità totalmente». La Provinciale 62 è una strada difficile che già in passato ha registrato svariati smottamenti e frane, tanto che a più riprese è stato necessario chiuderla per consentire interventi di messa in sicurezza. Il collegamento viario tra Bellano e Taceno è ora garantito dalla strada che sale dalla località Portone per arrivare fino a Parlasco.