Merate, 21 ottobre 2013 - In tempi di crisi e con il prezzo della super alle stesse, anche il pieno all’auto sembra essere diventato un lusso. Due giovani senza un centesimo in tasca per effettuare il rifornimento domenica sera si sono così arrangiati alla vecchia maniera, saltando sui tubi degli erogatori di un’area di servizio per riempire una bottiglia di plastica con la verde residua rimasta nelle canne di gomma delle pompe.

Ma un residente della zona, allertato dai movimenti sospetti e dagli strani rumori e soprattutto temendo che qualcuno avesse preso di mira la cassa del selfservice ha allertato i carabinieri che sono riusciti a fermare i “ladri” di carburante mentre stavano scappando a bordo di un’utilitaria. In ogni non sarebbero lo stesso andati molto lontano con la poca benzina che sono riusciti letteralmente a “mungere”.

E’ successo tutto a Merate, presso la stazione della Tamoli di viale Alcide De Gasperi. “Dovevo accompagnare mia figlia dai nonni a Paderno d’Adda con mio cognato - ha raccontato uno dei colpevoli, che abitano entrambi in città -. Ma eravamo completamente a secco e senza soldi e ci siamo arrangiati come potevamo”.

I due tra l’altro sono stati immortalati all’opera dalle telecamere del sistema di videosorveglianza a circuito chiuso che li hanno ripresi mentre saltano a turno sui tubi e da una colonnina all’altra per spremere sino all’ultima goccia di senza piombo. A quanto pare potrebbe non essere stata nemmeno la prima volta che si cimentavano in un’impresa simile.