Lomagna, 5 settembre 2013 – Non ne poteva più del vociare dei ragazzini fino a tardi sotto quel gazebo, né dei concerti o delle altre manifestazioni, specialmente d'estate, che non gli permettevano a suo dire di riposare. Per questo ha deciso di risolvere il presunto problema da sé, con alcol e accendino. L'altra sera, certo che nessuno lo vedesse, si è introdotto nel parco pubblico e ha incendiato la struttura.

Il piromane è un 72enne di Lomagna, che abita a due passi dal giardino municipale. E' stato tradito dalle immagini di una telecamera che lo ha ripreso mentre scappava, ma soprattutto dalla sua andatura goffa e particolare, una camminata inconfondibile che ha permesso ai carabinieri della stazione locale di Casatenovo di  identificarlo e rintracciarlo.

Il pensionato inizialmente ha negato tutto, poi è crollato e ha confessato il misfatto: “Non ne potevo più – è scoppiato a piangere -. Non intedevo provocare così tanti danni, volevo solo appiccare un piccolo rogo, ma le fiamme si sono propagate in fretta e non sono riuscito a controllarle”. L'incendio infatti ha divorato l'intero tendone, provocando danni per oltre 20mila euro. Adesso deve rispondere dell'accusa di incendio doloso.