Colico, 1 giugno 2013 - Traffico intenso e qualche coda. Ormai questa è la routine lungo la Provinciale 72 dove tutto il traffico è costretto a passare a causa della chiusura della Superstrada 36. Nel frattempo lunedì pomeriggio Anas ha convocato un nuovo sopralluogo nel cantiere della Monte Piazzo dove i lavori proseguono celermente. La Tirrena scavi, azienda che vinse l’appalto, ha messo al lavoro una ventina di operai in più per arrivare al termine del 15 giugno per la riapertura della strada. Nella galleria si stanno già posizionando i primi impianti tecnologici e si cerca di bruciare le tappe per risolvere i problemi viabilistici che stanno creando danni enormi al tessuto economico e turistico del territorio.

Se, come appare ormai certo, il termine del 15 sarà rispettato bisognerà comunque mettere in conto alcune chiusure notturne della Superstrada per permettere alla ditta di effettuare una serie di interventi relativi soprattutto agli impianti. Le chiusure notturne però non spaventano nessuno perchè già in passato ne sono state fatte diverse e non hanno mai creato problemi alla viabilità. Arriva anche la conferma che martedì inizieranno le operazioni di intasamento della canna nord della Monte Piazzo che, come avvenuto lo scorso anno per la sud, sarà riempita di cemento per poter effettuare le opere di consolidamento, interventi che dureranno circa un anno. Nel frattempo si cerca anche di trovare una soluzione per l’assegnazione dell’appalto per gli interventi che non erano previsti sul tunnel nord ma che dopo i recenti crolli si rendono indispensabili.

La logica vorrebbe che la ditta che ha già l’appalto per la quasi totalità degli interventi esegua anche quelli nuovi però la normativa sugli appalti va rispettata per evitare il rischio di ricorsi che potrebbero tenere fermo il cantiere per anni. Nel frattempo se non ci sono autotreni incastrati o incidenti la situazione sulla Sp 72 è difficile ma ormai ci si sta abituando ai rallentamenti. Nel frattempo anche l’utilizzo della Valsassina per evitare di restare in coda registra qualche intoppo infatti gli interventi per realizzare la ciclopista a Balisio stanno provocando code anche in valle.