Oggiono, 29 aprile 2013 - Momenti di paura la notte di sabato per il titolare della Pirovano srl, azienda che si occupa della vendita di macchine tessili in via Mognago a Oggiono. L’uomo, che abita nell’appartamento posizionato sopra l’azienda, è stato svegliato in piena notte da tre malviventi che lo hanno minacciato con dei coltelli per cercare di estorcere la combinazione della cassaforte all’interno dell’abitazione. Si tratta quasi certamente di un tentato furto che si è trasformato in una rapina a mano armata perché gli inquirenti ritengono che i tre malviventi, quasi certamente stranieri, non si aspettassero di trovare l’uomo nell’appartamento. Di fatto i ladri si sono introdotti nei locali dell’azienda al piano terra e hanno cercato soldi e altro da poter rubare, poi sono saliti al piano superiore probabilmente ritenendo che si trattasse di uffici e non di un’abitazione.

Una volta entrati nella casa hanno cercato anche qui possibile refurtiva fino a entrare nella camera da letto in cui Pirovano dormiva. svegliatosi lo hanno minacciato affinché aprisse la cassaforte. L’uomo, chiaramente agitato per quello che gli stava accadendo, non ricordava più la combinazione e malgrado sia rimasto in mano ai malviventi per circa un’ora non è stato in grado di aprire la cassaforte. I tre rapinatori hanno minacciato l’imprenditore brandendo dei coltelli e dicendogli che lo avrebbero ucciso se non avesse aperto ma fortunatamente non hanno dato seguito alle minacce e alla fine hanno lasciato l’uomo senza ferirlo. I rapinatori alla fine hanno quindi desistito, hanno arraffato un bottino tutto sommato magro e si sono dati alla fuga.

Il colpo ha fruttato un bottino di poco più di un migliaio di euro ai malviventi che se ne sono andati con due cellulari, un i-pod, qualche soldo, alcune carte di credito e un monitor di computer che è stato preso all’interno dell’azienda. Pirovano non è stato legato dai tre rapinatori e appena lo hanno lasciato solo in casa ha avuto la possibilità di chiamare il 112 per lanciare l’allarme raccontando quello che era accaduto. Sul posto sono immediatamente intervenute le pattuglie dei carabinieri di Merate che hanno subito avviato le ricerche dei malviventi sul territorio allertando anche i militari delle aree limitrofe. Dalla testimonianza dell’imprenditore di Oggiono sembra quasi certo che i rapinatori abbiamo fatto delle valutazioni errate sul colpo che stavano mettendo a segno e quasi certamente il furto si è trasformato in rapina solo quando i malviventi si sono trovati per errore nella camera da letto dell’imprenditore.

di Stefano Cassinelli