La Valletta Brianza, i tre asinelli di Tamara: casa trovata grazie al web

Malata di Sla non era più in grado accudirli, l’adozione grazie a un appello in rete

La Valletta Brianza, i tre asinelli di Tamara

La Valletta Brianza, i tre asinelli di Tamara

La Valletta (Lecco) - Leandra e Goffredo sono due ciuchini di 17 anni, Bryn il loro “puledro“ di 15. Per Tamara non sono però solo asinelli né animali da fattoria. Sono di famiglia, come dei fratelli e un nipotino “pelosi“, che basta anche solo accarezzare per sentirsi meglio. Tamara Fumagalli, insegnante di 43 anni de La Valletta Brianza, ha cominciato a prendersene cura qualche mese prima che le diagnosticassero la SLA di cui soffre e che poi l’ha costretta su una sedia a rotelle. Nonostante la malattia Tamara, che non si è mai lasciata fermare dalla sclerosi laterale amiotrofica, ha continuato lo stesso ad occuparsi personalmente di loro fino a quando ha potuto, cioè fino ai giorni scorsi. Ora infatti non ce la fa proprio a prendersi cura dei tre somarelli come vorrebbe e come loro meritano e ha dovuto separarsene.

Una decisione estremamente dolorosa: "A malincuore dobbiamo separarci dei nostri cari asinelli perché le situazioni cambiano – spiega -. Mio padre è invecchiato e non riesce più a occuparsi di loro e io purtroppo sono anni che sono finita in sedia a rotelle e non riesco più ad accudirli". Tamara era pronta a regalare Leandra, Goffredo e Bryn a chiunque e ovunque in tutta Italia, perché ciò che le preme e che il nuovo fattore voglia loro bene come ne vuole lei. Per cercare una famiglia all’altezza ha lanciato un appello sui social. La sua commovente richiesta ha letteralmente fatto il giro della rete in poche ore e i tre ciuchini hanno subito trovato una nuova casa, che non è nemmeno troppo distante da quella di Tamara. "Un signore che mi aveva contattata è venuto a vederli e mi ha convinto nel momento in cui si è avvicinato a loro – racconta - In meno di 3 minuti loro gli stavano mangiando dalla mano, è stato come se lo avessero riconosciuto.

Non mi è servito altro, è stato proprio come se loro lo avessero scelto. Tra l’altro abitano a pochi chilometri da me e posso andare a trovarli tutte le volte che voglio. E poi chi si prenderà cura di loro è la figlia, sui 30 anni, amante degli animali come lo ero io quando Leandra e Goffredo e poi Bryn sono arrivati da noi. Mi sembra proprio di rivedere un nuovo inizio per l’altra metà di vita dei miei asinelli".