Guida Michelin 2017: ecco i ristoranti stellati della Lombardia

In tutto nella nostra regione 58 i ristoranti premiati. Confermate le Tre Stelle a "Da Vittorio" a Brusaporto (Bergamo) e a "Dal Pescatore" a Canneto Sull`Oglio (Mantova)

Guida Michelin 2017

Guida Michelin 2017

Milano, 15 novembre 2016 - Sono 58 i ristoranti lombardi stellati: è il responso dell'attesissima nuova Guida Michelin (edizione 2017), presentata oggi al Teatro Regio di Parma. Dei 58 ristoranti stellati: 2 ristoranti si sono aggiudicati Tre Stelle, 7 hanno raggiunto le Due Stelle e 49 sono stati premiati con una Stella Michelin. In tutto in Italia sono 343 i ristoranti premiati (294 a Una Stella, 41 a Due Stelle e 8 a Tre Stelle).

TRE STELLE MICHELIN - Nel segno della stabilità il fronte Tre Stelle: tutti confermati rispetto all'anno scorso. Tra questi i due lombardi "Da Vittorio" a Brusaporto (Bergamo) e "Dal Pescatore" a Canneto Sull'Oglio (Mantova).

DUE STELLE MICHELIN -  Due novità a Milano, città dalla clientela esigente, cosmopolita e appassionata di arte, che ben si addice ai due ristoranti Seta, al Mandarin Oriental Hotel, ed Enrico Bartolini al Mudec, Museo delle Culture in zona Navigli. All'ombra del Duomo si confermano "Cracco", "Saldler", "Il Luogo di Aimo e Nadia". Due stelle anche a Brescia: a Concesio per "Miramenti L'Altro" e "Villa Feltrinelli" a Gargnano. 

UNA STELLA MICHELIN -  Hanno conquistato quest'anno la stella Michelin "Felix Lo Basso" e "Lume" a Milano. A Bergamo debuttano "Casual" mentre a Laveno Mombello (Varese) svetta "La Tavola". Passiamo invece alle conferme.

A Milano: "Alice – Eataly" (Milano Smeraldo), "Armani", "Berton", "Innocenti evasioni", "Iyo", "Joia", "Tano Passami l'Olio", "Tokuyoshi", "Vun", "D'O" a Cornaredo. 

A Bergamo: "Frosio" ad Almé, "Antica Osteria dei Camelì" ad Ambivere, "Il Saraceno" a Cavernago, "A'Anteprima"a Chiuduno, "L'oRo" a Trescore Balnerario, "San Martino" a Treviglio, "Osteria della brughiera" Villa d'Almé. 

A Brescia: "Al Gambero" a Calvisano", "Da Nazia" a Castrezzato, "Due colombe" a Corte Franca-Borgonato, "Esplanade" a Desenzano del Garda, "Lido "84" a Gardone Riviera-Fasano, "La Tortuga" a Gargnano, "Capriccio" a Manerba del Garda. "Leon d'Oro" a Pralboino, "La rucola" a Sirmione. 

A Como: "Il cantuccio" ad Albavilla, "Mistral" a Bellagio), "Da Candida" a Campione d'Italia, a Como "I tigli in Theoria" e "Lo Locanda del notaio" a Pellio d'Intelvi. 

A Lecco: "Al porticciolo 84" a Lecco e "Dac a trà" a Castello di Brianza, "Pierino Penati" a Viganò. 

A Monza: a Seregno c'è "Pomiroeu"

A Mantova: "Ambasciata" a Quistello

A Pavia: "Locanda vecchia Pavia 'Al Mulino'" alla Certosa di Pavia, "I Castagni" a Vigevano

A Sondrio: "Umami" a Bormio, "Il cantinone e Sport Hotel Alpina" a Madesimo, "La Prédesse" a Mantello, "Lanterna Verde" a Villa di Chiavenna

A Varese: "Acqurello" a Fagnano Olona, "Ilario Vinciguerra" a Gallarate, "Ma. Ri. Na." a Olgiate Olona

È indubbio, secondo i curatori, che il 2017 sia l'anno di Enrico Bartolini, che realizza il «triplete» da quattro stelle, fregiandosi di una nuova stella con la rinascita di uno storico locale a Bergamo Alta, ora Casual Ristorante, di un'altra nuova stella in Località Badiola a Castiglione della Pescaia con La Trattoria Enrico Bartolini, e vede al Mudec l'assegnazione delle due stelle.