Amore senza prezzo

Ventimila euro a chi si sposa in chiesa. Anzi no, ventimila euro a chi si sposa, in chiesa o in municipio che sia. Fa discutere il bonus matrimonio, la misura proposta dalla Lega per arginare il tracollo dei fiori d’arancio. Al di là dell’evidente discriminazione tra matrimonio religioso e matrimonio civile, non a caso subito corretta dagli stressi firmatati della proposta di legge, francamente non se ne sentiva il bisogno. Le priorità sono ben altre, in questo periodo di forti difficoltà e poche risorse. Una giovane coppia è spaventata da mutuo e bollette, per dirne solo due, non dal prezzo dei confetti.