Variante Indiana Delta, positivi dieci migranti sbarcati a Lampedusa

I contagiati, tutti asintomatici, sono stati messi in quarantena a bordo di una nave: arrivavano dal Bangladesh

Continuano gli sbarchi a Lampedusa

Continuano gli sbarchi a Lampedusa

Variante Indiana Delta: ora l'allarme proviene dal mare. Dieci casi della mutazione del Sars-Cov2, incrocio tra la variante indiana e quella inglese sono stati individuati in Sicilia. Secondo quanto scrive oggi il Giornale di Sicilia a essere contagiati dieci migranti, arrivati a  Lampedusa ma provenienti dal Bangladesh seguendo la rotta libica. I migranti sono tutti asintomatici e ora in isolamento in una nave-quarantena al largo delle coste dell'Isola. I casi sono stati individuati alla fine di maggio e comunicati al Ministero della Salute, all'Istituto Superiore di Sanità e alla Regione. 

In Italia finora sono stati individuati focolai in Lombardia, con 81 casi, tra cui quello della palestra milanese, in Lazio, dove la percentuale è più alta, Veneto ed Emilia. La preoccupazione è legata al fatto che la variante Delta, individuata nel 90% dei nuovi positivi inglesi, ha un'indice di trasmissibilità molto più elevato, fino a sei volte le forme comuni in circolazione, e resiste maggiormente ai vaccini. Non è un caso se a Milano l'operatore sanitario cliente della palestra "focolaio" avesse completato il ciclo vaccinale con due dosi. Per questo motivo, "bisogna fare di più" suggeriscono i virologi. Un'ipotesi è quella di una terza inoculazione di vaccino, anche se uno studio inglese attesta che sia sufficiente la doppia dose per evitare decessi e ricoveri.