ArchiveUcraina e Russia, ultime notizie sulla guerra: in fuga la giornalista russa del cartello

Ucraina e Russia, ultime notizie sulla guerra: in fuga la giornalista russa del cartello

Farnesina all'ambasciatore russo: "Non riconosciamo referendum farsa". Dura replica di Razov. Il sindaco di Melitopol: "Iniziata la mobilitazione forzata". Kadyrov manda i figli minorenni in guerra, ma il Cremlino lo gela sulle armi nucleari tattiche: "Dichiarazioni emotive". Russi rilasciano il direttore della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Svezia: la falla nel Nord Stream 2 si è ampliata

Roma, 3 ottobre 2022 - L'incubo nucleare fa da sfondo alla guerra in Ucraina. "Qualsiasi uso di armi nucleari avrà conseguenze serie per la Russia", avverte la Nato con Stoltenberg. "L'atomica? Distruggeremmo le truppe russe in Ucraina", rilancia Petraus, ex capo Cia. Il Cremlino non smorza la tensione, ma allo stesso tempo sceglie di non alzare ulteriormente i toni. Prima liquida come "emotivi" gli appelli di Kadyrov sull'utilizzo delle armi nucleari tattiche. Quindi precisa che il loro uso "da parte della Russia è possibile solo in accordo con la sua dottrina" sulla deterrenza. 

Il ritrovamento di un oggetto sospetto a Kupiansk (Ansa)
Il ritrovamento di un oggetto sospetto a Kupiansk (Ansa)

In coordinamento con l'Ue la Farnesina ha convocato intanto oggi l'ambasciatore russo in Italia, Sergey Razov e gli ha comunicato formalmente che l'Italia non riconosce l'esito dei referendum "farsa" sulle annessioni in Ucraina. Dichiarazioni che, altrettanto formalmente, sono state respinte da Razov.

Sergey Razov al suo arrivo alla Farnesina (Ansa)
Sergey Razov al suo arrivo alla Farnesina (Ansa)

Intanto, il conflitto va avanti, con nuovi missili russi lanciati su Zaporizhzhia che hanno danneggiato pesantemente diverse infrastrutture. Rilasciato dalle forze russe il direttore della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, Ihor Murashov. Il sindaco di Melitopol, nel frattempo, denuncia che nel distretto occupato dai russi - e annesso con l'ormai celerbre referendum farsa - è iniziata la mobilitazione forzata della popolazione locale: "Gli uomini vengono presi nelle strade". 

Perché la Russia potrebbe davvero usare l'atomica

Sommario

Le news in diretta

NaN:NaNMissili russi su ZaporizhzhiaLe forze armate russe hanno lanciato missili su Zaporizhzhia danneggiando pesantemente diverse infrastrutture. Lo denuncia il governatore di Zaporizhzhia, Oleksandr Starukh, spiegando che le forze russe hanno lanciato una dozzina di missili S-300 prendendo di mira la città nel sud dell' Ucraina e due villaggi vicino. Tra le strutture danneggiate anche un centro di riabilitazione per bambini con esigenze speciali, ha detto Starukh aggiungendo che una persona è stata ferita ed è ricoverata in ospedale. 
- - : - -Oggi la ratifica delle annessioni delle 4 regioniIl Parlamento russo, la Duma, è chiamato a ratificare oggi l'annessione delle quattro regioni dell'Ucraina nelle quali si è svolto quelli che la comunità internazionale ha definito ''referendum farsa''. 
10:10"Iniziata mobilitazione forzata"Il sindaco di Melitopol, Ivan Fedorov, rende noto che le forze russe hanno iniziato la mobilitazione forzata della popolazione locale nel distretto occupato nella regione di Zaporizhzhia (sud), appena annessa alla Russia dopo i referendum farsa. "Gli uomini hanno appena iniziato a essere presi per le strade. Abbiamo avuto un gran numero di casi durante il fine settimana in cui (i russi, ndr) si avvicinano semplicemente a uomini di età diverse, con diversa forma fisica e chiedono loro di andare all'ufficio del comandante per essere registrati".
10:31Polonia convoca l'ambasciatore russoCome la Germania e l'Italia, anche la Polonia ha convocato l'ambasciatore russo presso il ministero degli Esteri. Lo riferisce l'agenzia russa Tass precisando che l'ambasciatore, Sergey Andreev, è stato convocato per la questione dell'annessione alla  Russia di 4 regioni ucraine (Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson).
10:39Migliaia reclutati per errore in RussiaIl responsabile del reclutamento militare in una regione dell'Estremo Oriente russo, Yuri Laiko, è stato sospeso dal suo incarico, dopo che migliaia di persone sono state erroneamente chiamate a combattere in Ucraina: lo ha reso noto oggi un funzionario locale. Lo ha annunciato il governatore Mikhail Degtiariov, senza spiegare il motivo esatto della misura, limitandosi a dire che "in dieci giorni, diverse migliaia di nostri connazionali hanno ricevuto convocazioni e si sono recati alle stazioni di polizia militare. Abbiamo mandato a casa circa la metà di loro perché non soddisfacevano i criteri di selezione per entrare nell'esercito". 
11:20Kadyrov manda figli minorenni al fronteIl leader ceceno Ramzan Kadyrov manda i suoi tre figli minorennni a combattere in  Ucraina: lo ha annunciato lui stesso. Secondo Kadyrov, i ragazzi "andranno sulla linea del fronte e saranno schierati nella sezione più difficile della linea di contatto". Gli adolescenti - Akhmat, Eli e Adam - hanno rispettivamente 16, 15 e 14 anni.
11:51Il Cremlino sulle armi nucleari e il Nord StreamIl Cremlino liquida come "emotiva" la richiesta di Kadyrov di usare armi nucleari a bassa potenza. Lo ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov. E sul Nord Stream: "Non è chiaro con chi collaborare per ripristinare il flusso del gasdotto" perché l'Occidente "é isterico" sulla vicenda.
- - : - -Italia condanna referendum farsa in Ucraina"Un messaggio inequivocabile. Ferma condanna dell'Italia per i referendum farsa, consultazioni condotte dalla Federazione Russia in modo illegale in violazione di ogni norma internazionale". Lo ha detto il segretario generale della Farnesina Ettore Sequi in un punto stampa dopo il colloquio con l'ambasciatore russo Serghey Razov. "L'Italia non riconosce e non ne riconoscerà l'esito". E ha aggiunto: "Ho detto a Razov che attraverso le sue azioni la Russia mette gravemente a rischio la sicurezza globale". La Farnesina ha chiesto che la Russia ritiri "immediatamente" le truppe dai terrotori occupati in Ucraina. E su eventuali nuove sanzioni:  "L'Italia sarà pienamente allineata con i Paesi partner nel valutare ulteriori misure restrittive contro le azioni illegali della Russia".
13:15La dottrina del Cremlino sull'atomicaIl Cremlino, dopo aver stoppato Kadyrov sugli appelli all'utilizzio di armi nucleari tattiche,  precisa che  "L'uso delle armi nucleari da parte della Russia è possibile solo in accordo con la sua dottrina" sulla deterrenza. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov citato dalla Tass.
14:23La Duma ratifica le annessioni

La Duma di Stato, la Camera bassa del Parlamento russo, ha ratificato i trattati per annettere le regioni ucraine di Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson alla Federazione. Lo riportano le agenzie russe. Come ha annunciato il presidente della Duma, Vyacheslav Volodin, sul suo canale Telegram "l'ingresso di queste repubbliche popolari nella Federazione russa è l'unico modo per salvare la vita di milioni di persone dal regime criminale di Kiev". Il post, rivolto alle autorità ucraine, continua: "Smettete di bombaradare i civili, tutelate i diritti alla propria lingua, cultura, storia e fede".

- - : - -Razov respinge le dichiarazioni dell'ItaliaDopo la nota della Farnesina, arriva la risposta russa alla posizione italiana. Viene affidata a un comunicato dell'ambasciata: nel corso del colloquio di stamattina al ministero degli Esteri, l'ambasciatore russo Sergey Razov "ha respinto categoricamente le dichiarazioni della parte italiana e ha esposto le sue posizioni in merito alle questioni che sono state toccate nello spirito di quanto disposto dal discorso del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin nella Sala di San Giorgio del Gran Palazzo del Cremlino il 30 settembre".
16:13Nord Stream 2, allarme della Svezia

La fuoriuscita di gas dal gasdotto Nord Stream 2 non si è fermata e oggi è aumentata di dimensioni. A riferirlo, riporta la Tass, la guardia costiera svedese, che in mattinata aveva spiegato come la perdita dal  Nord Stream 1 non fosse più visibile mentre era presente ancora una dispersione di gas dal numero 2, che non è mai entrato in attività per i contrasti politici tra Europa e Russia legati all'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe di Mosca. "La perdita più piccola monitorata sul Nord Stream 2 oggi è aumentata rispetto alle dimensioni di ieri ed è di circa 30 metri", ha affermato la Guardia Costiera svedese in una nota, sottolineando che sta adottando "le misure necessarie di salvataggio ambientale a causa del potenziale rilascio di gas per un po' di tempo".

16:17Giornalista in fuga

La giornalista russa Maria Ovisannikova, diventata famosa per avere mostrato un cartello contro l'operazione militare in Ucraina durante una diretta televisiva, è stata inserita dal ministero dell'Interno nella lista dei ricercati. Lo riferisce il sito Mediazone. Ovisannikova era agli arresti domiciliari con l'accusa di avere diffuso false notizie contro le forze armate, ma, secondo quanto riferito dal marito, il primo ottobre sarebbe fuggita portando con sè la figlia di 11 anni.

- - : - -Rilasciato il direttore di ZaporizhzhiaIl direttore della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia Ihor  Murashov è stato rilasciato dalle forze russe che lo avevano rapito nei giorni scorsi, ha reso noto il direttore dell'Aiea, Mariano Grossi. "Ho ricevuto la conferma che  Murashov è tornato senza rischi alla sua famiglia", ha scritto Grossi in un tweet, lodando la decisione russa. Il numero uno dell'Aiea sarà in visita a Mosca e a Kiev la prossima settimana. "La visita fa parte degli sforzi in corso per istituire una zona di sicurezza nucleare intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia il prima possibile", si legge in una nota dell'Agenzia.
- - : - -Raid russo su ospedale. Ucciso medico L'esercito russo ha bombardato una struttura medica a Kupiansk, nella regione orientale ucraina di Kharkiv, uccidendo un medico e ferendo un'infermiera. L'annuncio su Telegram è di Zelensky. "Il nemico continua a terrorizzare senza pietà la popolazione civile", ha scritto.
- - : - -Elon Musk suggerisce condizioni di paceElon Musk suggerisce su Twitter le condizioni per la pace Ucraina-Russia: "rifare le elezioni nelle regioni annesse sotto la supervisione Onu", con la Russia "che lascia se questa è la volontà del popolo"; "la Crimea formalmente parte della Russia, come è stato dal 1738 (fino all'errore di Krusciov)"; "forniture d'acqua assicurate alle Crimea"; "l'Ucraina resta neutrale". Condizioni che a molti osservatori sembrano ragionevoli per aprire un tavolo di negoziati.
- - : - -Kiev risponde a MuskMykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, replica su Twitter alle condizioni di pace tra Russia e Ucraina proposte da Elon Musk, sempre in un tweet. "Elon Musk, esiste un piano di pace migliore: 1. l'Ucraina libera i suoi territori. Compresa l'annessa Crimea. 2. La Russia subisce la smilitarizzazione e la denuclearizzazione obbligatoria in modo da non poter più minacciare gli altri. 3. I criminali di guerra affrontano un tribunale internazionale", scrive il braccio destro di Zelensky.
- - : - -Varsavia accusa Mosca: diffonde fake news su PoloniaL'attività di disinformazione che affianca quella militare della Russia in Ucraina colpisce particolarmente la Polonia: il responsabile per la sicurezza delle informazioni per il governo di Varsavia, il segretario di Stato Stanislaw Zaryn, ha reagito oggi su Twitter a quella che definisce "propaganda anti-polacca del Cremlino", che "sta facendo del suo meglio per isolare la Polonia sulla scena internazionale". In particolare, scrive Zaryn, "come parte dei suoi sforzi di guerra dell'informazione contro la Polonia, la Russia raccoglie bugie sulla presunta complicità" di Varsavia "nell'Olocausto. Le false narrazioni sulla responsabilità della Polonia per i crimini dell'era della Seconda guerra mondiale contro gli ebrei sono in linea con la propaganda anti-polacca del Cremlino".
- - : - -Ambasciatore tedesco: Italia e Germania partner strategici"Trentadue anni fa il sogno di una Germania unita ed europea portò alla riunificazione della Germania e del nostro continente in Europa, oggi è chiaro che ciò non portò alla fine della storia: la guerra di aggressione scatenata da Vladimir Putin contro l'Ucraina ce lo ricorda ogni giorno", ha detto Viktor Elbling, Ambasciatore della Germania in Italia, in occasione della celebrazione della giornata dell'unità tedesca a Villa Almone a Roma. "Il 24 febbraio", giorno dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, "ha segnato una vera svolta epocale, il sostegno all'Ucraina da parte dell'Occidente, da parte della Germania e dell'Italia è stato univoco e condiviso - ha proseguito -. Il viaggio in treno del cancelliere Scholz, del presidente Draghi e del presidente Macron è diventato un emblema di un'Europa che sostiene vigorosamente la libertà del popolo ucraino. Ammiriamo l'eroismo e la resilienza del popolo ucraino, continueremo ad appoggiarlo fino a quando sarà necessario".
- - : - -Bulgaria contro adesione accelerata alla NatoIl presidente della Bulgaria Rumen Radev non aderisce al testo integrale della dichiarazione adottata ieri da nove paesi Nato dell'Europa centro-orientale sull'adesione dell'Ucraina all'Alleanza. Radev respinge la richiesta dell'immediata adesione, ma sostiene le altre posizioni contenute nel documento. Il comunicato con queste informazioni è stato diramato oggi dall'ufficio stampa della presidenza. La Bulgaria fa parte della dichiarazione del vertice Nato del 2008 a Bucarest sulla futura adesione dell'Ucraina all'Alleanza, ma questa dichiarazione è stata adottata in un contesto di sicurezza completamente diverso, è detto nella posizione di Radev. Le azioni militari oggi sul territorio dell'Ucraina richiedono che la sua adesione all'Alleanza sia discussa nell'ambito della piena composizione del Consiglio Nord Atlantico e non comporti il rischio di un coinvolgimento diretto dei paesi della Nato nella guerra. Una decisione sull'adesione dell'Ucraina alla Nato dovrebbe essere presa solo dopo lo sviluppo di parametri chiari per la soluzione pacifica del conflitto tra Russia e Ucraina, da accettare e attuare da entrambi gli stati belligeranti, conclude il presidente Radev.
- - : - -Olena Zelenska incontra comandanti battaglione Azov in TurchiaOlena Zelenska, moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, incontrando oggi in Turchia i comandanti del reggimento Azov liberati nel recente scambio di prigionieri con Mosca, ha detto: "Durante la mia visita in Turchia, ho potuto incontrare i nostri ragazzi di Azov. Si trovano qui sulla base delle condizioni di scambio e oggi il capo dell'ufficio del presidente dell'Ucraina Andriy Yermak è riuscito a organizzare un incontro per loro con le loro famiglie. Ci sono molte emozioni. La strada per questo momento è stata lunga e difficile. Alla fine, hanno potuto abbracciarsi".
- - : - -Zelensky: vi piace di più il Musk che sostiene l'Ucraina o la Russia?"Quale Elon Musk ti piace di più? Quello che sostiene l'Ucraina o quello che sostiene la Russia?, scrive su Twitter Zelensky, commentando quanto affermato oggi dall'imprenditore sempre su Twitter dove ha suggerito le condizioni per la pace Ucraina-Russia.
- - : - -Zelensky ai reduci di Azovstal: "Porteremo tutti a casa"

In un video postato questa sera dal presidente ucraino Volodymir Zelensky sul suo canale Telegram si vedono i reduci di Azovstal, liberati dalle prigioni russe ma bloccati in Turchia in base agli accordi per il loro rilascio, incontrare i loro cari e ricevere medaglie al valore. Il capo dell'ufficio del presidente ucraino, Andriy Yermak, è riuscito a organizzare un incontro nel pomeriggio dal forte contenuto emotivo, al quale ha presenziato anche Olena Zelenska, la moglie del presidente. "Un incontro molto atteso - commenta il presidente sul suo canale -. I comandanti di Azovstal hanno visto i loro parenti per la prima volta dopo il rilascio dalla prigionia russa. Non ci fermeremo finché non avremo riportato tutta la nostra gente a casa. Ognuno è assolutamente importante. Perché siamo ucraini. E una persona ha il massimo del valore per l'Ucraina", ha concluso. 

- - : - -Usa invieranno sistemi anti-missile avanzatiGli Stati Uniti invieranni presto "quattro nuovi sistemi anti-missile avanzati", riferiscono due fonti informate all'Associated Press. I sistemi faranno parte di un nuovo pacchetto da 625 milioni di dollari che sarà annunciato la prossima settimana.
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   

La reporter 'no war' ricercata

Marina Ovsyannikova sarebbe evasa dai domiciliari ed è stata inserita dalle autorità russe nella lista dei ricercati. La giornalista che a marzo ha sorpreso il mondo presentandosi in diretta sulla tv russa con un cartello con scritto 'No War' a caratteri cubitali, sarebbe scappata, ma non è chiaro dove sia adesso. Anche l'avvocato della reporter, Dmitry Zakhvatov, ha detto a Novaya Gazeta Europa di non sapere nulla di un'eventuale 'fuga' della sua cliente. Poi però all'Afp ha spiegato che Ovsyannikova "è stata posta nella lista dei ricercati per il fatto che non si trova dove doveva essere fino al 9 ottobre": cioè fino alla fine dei domiciliari che le sono stati imposti in attesa di essere sottoposta a processo per un'accusa politica e per la quale rischia addirittura dieci anni di reclusione: aver avuto il coraggio di protestare contro il conflitto in Ucraina.

L'imputazione ufficialmente è quella di "diffusione di notizie false sull'esercito russo", ma si tratta della legge varata a marzo che prevede fino a 15 anni di reclusione per chi critica l'invasione. Nonostante ciò, in questi mesi Ovsyannikova non ha mai smesso di schierarsi contro la cosiddetta "operazione militare speciale" del Cremlino. A luglio la reporter ha manifestato da sola piazzandosi in una via non lontana dal Cremlino con in mano un cartello in cui definiva Vladimir Putin 'un assassino' e denunciava la morte di bambini in Ucraina, mentre sul marciapiede c'erano due bambole e un peluche sporchi di vernice rossa.

Proprio per questa protesta Ovsyannikova rischia ora dieci anni di reclusione e ad agosto un tribunale le ha imposto i domiciliari.