Ucraina, i sei fronti dove avanza la battaglia: missili, scudi umani e morti civili

La difesa di Kiev resta la priorità assoluta per il governo ma la massiccia invasione russa con armi non convenzionali sta aumentando il bilancio delle vittime

Un soldato ucraino in una costruzione colpita

Un soldato ucraino in una costruzione colpita

Kiev - Mentre una impressionante colonna di mezzi militari russi è in marcia da Nord Ovest sulla capitale Kiev, un missile distrugge il palazzo del governo nella seconda citta’ ucraina Kharkiv, aspri combattimenti e spari anche sui civili sono in corso in molte altre citta’: l’invasione avanza in Ucraina, nel sesto giorno dall’attacco deciso da Vladimir Putin per contrastare il pericolo di un ingresso nella Nato del paese alla frontiera Ovest della Federazione.

LE VITTIME

Nonostante le dichiarazioni di principio, anche i civili ucraini sono sotto tiro e, secondo l’ufficio dell’Onu per i diritti umani, le vittime sono “almeno 136” di cui 13 bambini. I feriti, secondo questa stima, sono invece almeno 400. L’organizzazione avverte pero’ che purtroppo si tratta sicuramente di una stima per difetto, oltre che in continuo drammatico peggioramento.

KIEV 

La capitale, obiettivo principale dell’attacco russo, è sotto assedio e la sua difesa resta la “priorita’ chiave” per il presidente Volodymyr Zelensky. I combattimenti proseguono ma la notizia principale di oggi e’ la constatazione, tramite immagini satellitari, di un convoglio di mezzi militari russi lungo oltre 60 chilometri in marcia verso Kiev, proveniente da Nord Ovest.

Soldati ucraini a un check-point di Brovary, a pochi chilometri da Kiev
Soldati ucraini a un check-point di Brovary, a pochi chilometri da Kiev

KHARKIV 

La seconda citta’, considerata la “capitale tecnologica” dell’Ucraina con i suoi 1,4 milioni di abitanti, e’ stata colpita da un razzo caduto nella centrale Piazza della Liberta’. E’ stato gravemente danneggiato il palazzo del governo, ma, secondo quanto riferito dalle autorita’ locali, diverse esplosioni hanno anche colpito obiettivi civili e residenziali. Un primo bilancio parla di almeno 10 morti e decine di feriti. 

KHERSON 

Le truppe russe stanno avanzando attraverso la citta’ costiera di 300 mila abitanti e, secondo l’amministrazione locale, sembrano voler usare i civili come scudi umani. Suonano le sirene e si sente il rombo delle esplosioni, riferisce la stampa ucraina.

MARIUPOL

Dopo un attacco mirato russo, manca l’elettricita’ nel porto sul Mar d’Azov, che fa parte della regione di Donetsk. Lo ha annunciato dal governatore e leader dei separatisti filorussi: l’obiettivo, ha spiegato, e’ di conquistare la citta’ portuale entro oggi. Questo permetterebbe alle forze russe che avanzano dalla Crimea di riunirsi con quelle provenienti dalle regioni separatiste ad Est.

OKTHYRKA 

Nella piccola citta’ a Nord Est dell’Ucraina, gia’ teatro di una drammatica battaglia durante la Seconda guerra mondiale, 70 soldati ucraini sono stati uccisi in un attacco russo di artiglieria pesante.

SUMY

Il governatore della citta’ di 260 mila abitanti nel Nord Est dell’Ucraina ha detto che carri armati russi sono entrati e sparano intenzionalmente sui civili. I residenti sono invitati a rimanere a casa; combattimenti di strada si svolgono in tutta la regione.