Il teatro Bolshoi di Mosca cancella gli spettacoli dei registi russi contrari alla guerra

Una delle pièce era stata messa in scena un mese fa, con l'intento di utilizzare il ricavato per aiutare le famiglie delle truppe russe morte in Ucraina

Olga Smirnova, prima ballerina del Bolshoi, durante le prove

Olga Smirnova, prima ballerina del Bolshoi, durante le prove

Mosca - Il teatro Bolshoi di Mosca ha annunciato la cancellazione degli spettacoli di due registi - Kirill Serebrennikov e Timofey Kulyabin - che si erano espressi contro la campagna militare russa in Ucraina. Ieri, il tempio del balletto russo ha annunciato che al posto delle tre repliche del 'Nureev' di Serebrennikov, in cartellone e' stato inserito il balletto 'Spartacus' di Aram Khachaturian. Il prestigioso teatro ha anche riferito che al posto di 'Don Pasquale' di Gaetano Donizetti, diretto da Kulyabin, il pubblico questa settimana potra' assistere a "Il barbiere di Siviglia" di Gioachino Rossini.

Il Bolshoi non ha fornito alcuna spiegazione per le cancellazioni e la portavoce Katerina Novikova ha detto di no avere commenti "ufficiali". 'Spartacus' era stato messo in scena al Bolshoi all'inizio di aprile, con l'intento anche di utilizzare il ricavato della vendita dei biglietti per aiutare le famiglie delle truppe russe morte in Ucraina. Serebrennikov, 52 anni, a marzo e' stato autorizzato a lasciare la Russia, dove era stato dichiarato colpevole nel 2020 di appropriazione indebita di fondi al teatro Gogol Center di Mosca.

Un caso ritenuto "politicamente motivato" dai difensori per i diritti umani. Serebrennikov ha pubblicamente criticato, anche nei suoi spettacoli, l'autoritarismo e l'omofobia nella Russia di Putin. Il mese scorso, il regista aveva detto di provare "solo orrore, tristezza, vergogna e dolore" per la campagna militare russa. 'Nureev' e' basato sulla vita della leggenda della danza russa Rudolf Nureyev ma prevede scene di nudo maschile sul palco che fin dal suo esordio sulle scene aveva provocato l'indignaizone dei conservatori in Russia.