Quasi un cimelio per l'anonimo acquirente. Sono stati battuti all'asta al prezzo record di 218.750 dollari i sandali appartenuti al fondatore di Apple, Steve Jobs, morto nel 2011 per un tumore al pancreas. Si tratta delle Birkenstock Arizona che l'imprenditore aveva ai piedi mentre camminava su e giù per la casa californiana dove lui e Steve Wozniak co-fondarono Apple nel 1976. La base d'asta era pari a 60 mila dollari. E non è escluso che a far lievitare il valore e rendere il cimelio più appetibile per i fan della mela morsicata sia stata proprio l'usura della calzatura. "Il plantare in sughero e iuta conserva l'impronta dei piedi di Steve Jobs, modellata dopo anni di utilizzo", si legge nella presentazione sul sito della casa d'aste californiana Julien's Auctions. I sandali infatti erano stati usati da Jobs negli anni '70 e '80.
"Steve Jobs ha indossato questi sandali durante molti momenti cruciali della storia di Apple", si legge ancora sul sito di Julien's Auctions, "nel 1976, concepì i prodromi del computer Apple in un garage di Los Altos con il co-fondatore di Apple Steve Wozniak mentre indossava ogni tanto questi sandali". Le Birkenstock erano una parte fondamentale del guardaroba di Jobs, tanto che - raccontò al Washington Post un'ex fidanzata dell'imprenditore, Chrisann Brennan, nel 2018 - li indossava anche in inverno. "I sandali facevano parte del suo lato semplice. Erano la sua uniforme", spiegò Brennan, "il bello di un'uniforme è che non devi preoccuparti di cosa indossare al mattino".