Princeton migliore università Usa. JFK e Bezos tra gli ex studenti

Nel prestigioso ateneo studiò anche John Forbes Nash, il matematico che ha ispirato "A beautiful mind" da Oscar con Russel Crowe

Una scena di "A beautiful mind"

Una scena di "A beautiful mind"

C'è la bandiera a stelle strisce, il barbecue in giardino, il ketchup su humburger giganti, gli spazi immensi, le pannocchie croccanti spalmate di burro fuso, la Coca Cola e il football americano. Nella lista dei "must" yankee figurano marchi iconici come Princeton che si conferma in testa alla classifica annuale delle migliori università degli Stati Uniti, pubblicata da US News & World Report che ha dichiarato l'ateneo del New Jersey il migliore del Paese, seguito dalla Columbia University e da Harvard. Quinta Yale. Le migliori università di quest'anno sono tutte scuole prestigiose (e costose) con grandi dotazioni e quattro delle prime cinque sono membri della Ivy League, l'elitario club delle università più antiche e brillanti del paese. Tra queste anche Princeton, fondata nel 1746 come College del New Jersey dal presbiteriano William Tennent a Elizabeth e trasferitasi nell'attuale sede dieci anni dopo. La più antica istituzione negli Stati Uniti ad offrire un'istruzione superiore ai propri studenti è e resterà comunque Harvard fondata nel 1636 e nominata Harvard College dopo John Harvard, il primo benefattore dell'istituzione.

​Il matematico geniale e gli altri ex studenti

Princeton dalla sua però può vantare un film da Oscar, A Beautiful mind”, interpretato da Russel Crowe e Jennifer Connelly che racconta la storia tormentata e geniale di John Forbes Nash Jr. tra i matematici più brillanti e originali del Novecento, premio Nobel per l'economia nel 1994 grazie ai suoi studi sulla teoria dei giochi. John Forbes Nash Jr., scomparso nel 2015, è solo uno dei più illustri ex studenti di Princeton che annovera alcuni dei personaggi che hanno fatto la storia degli Stati Uniti ma non solo. A cominciare da Thomas Woodrow Wilson, politico e accademico che dopo essere stato rettore di Princeton e poi  il ventottesimo presidente degli Stati Uniti, nonché premio Nobel per la Pace (1919). L'Università di Princeton è un'università privata e per questo anche molto cara: l'iscrizione nel 2015 costava poco più di 70mila dollari. Così non stupisce che nella storia sono stati soprattutto i figli dell'upper class ad accedervi, come il giovane John Fitzgerald Kennedy, altro inquilino della Casa Bianca che nel 1935 studiò nell'università del New Jersey abbandonata poi quando contrasse l'itterizia. Da Princeton sono transitati tra gli altri anche Michelle Obama, mosorte del primo presidente afroamericano della storia degli State e Jeff Bezos, fondatore di Amazon. Nei decenni però sono sorte molte numerose borse di studio e programmi di aiuto, borse di ricerca e finanziamenti esterni per sostenere quegli studenti che alle spalle non hanno famiglie abbienti.