Ucraina, Putin apre a colloqui con Usa ma rifiuta condizioni. Petrolio russo, price cap Ue

Il presidente americano ha detto che per discutere di pace, le truppe di Mosca devono per prima cosa lasciare i territori ucraini. Peskov: "Usa riconoscano regioni annesse". Pacchi insanguinati sono stati recapitati alle ambasciate ucraine di cinque paesi europei. Colloqui Putin-Scholz. Anche il cancelliere: "Mosca ritiri le truppe per soluzione diplomatica"

Kiev, 2 dicembre 2022 - Non ci saranno, per ora, colloqui tra Usa e Russia. Il presidente statunitense Joe Biden ha aperto alla possibilità di parlare con Vladimir Putin, ponendo però come condizione per la pace che le truppe di Mosca lascino per prima cosa i territori dell'Ucraina. Condizione rifiutata categoricamente dal capo del Cremlino, che chiede invece agli Stati Uniti - fa sapere il portavoce Peskov di riconoscere come territorio della Federazione le regioni ucraine recentemente annesse.

Intanto i ventisette Stati dell'Unione europea hanno raggiunto un accordo sul tetto al prezzo del petrolio russo: viene fissato a 60 dollari al barile. Si tratta di una ulteriore mossa, in accordo con gli alleati del G7, per privare Mosca di una delle principali fonti di finanziamento della guerra contro l'Ucraina

Il presidente russo Vladimir Putin (Epa)
Il presidente russo Vladimir Putin (Epa)

Si indaga poi su pacchi insanguinati contenenti occhi di animali spediti alle ambasciate e ai consolati ucraini in cinque paesi europei. "È in corso una campagna ben pianificata di terrore e intimidazione delle ambasciate e dei consolati dell'Ucraina", ha affermato il ministro degli esteri ucraino Kuleba. Atti di vandalismo anche alla residenza dell'ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andrii Yurash: ignoti sono riusciti ad entrare nel palazzo, coprendo di escrementi la porta di ingresso, le scale e le pareti. Non ci sono prove sui mandanti, ma i sospetti (soprattutto quelli di Yurash) cadono sul Cremlino. Il presidente Zelensky ha firmato un decreto che pone restrizioni all'attività della Chiesa ortodossa del Paese legata al Patriarcato di Mosca. Azione che l'ex presidente russo Medvedev ha commentato così: le autorità "sataniste" di Kiev "sono diventate apertamente nemiche di Cristo e della fede ortodossa".

Ieri, a seguito dell'incontro alla Casa Bianca, tra il presidente americano Biden e quello francese Macron, è stato deciso che il 13 dicembre a Parigi si terrà una conferenza internazionale di pace sull'Ucraina, con lo scopo quindi di raccogliere aiuti per Kiev.

Le notizie in diretta

9:40La premier filandese: "Ue non abbastanza forte senza Usa"Il conflitto in Ucraina ha dimostrato che "l'Europa non è abbastanza forte. Saremmo nei guai senza gli Stati Uniti". Lo ha detto il primo ministro finlandese Sanna Marin. In visita in Australia, il leader del Paese candidato alla Nato ha dichiarato che l'invasione e l'occupazione della vicina Ucraina da parte della Russia ha messo in luce le debolezze e gli errori strategici dell'Europa nel trattare con Mosca. "Devo essere molto onesta con voi, l'Europa non è abbastanza forte al momento, saremmo nei guai senza gli Usa", ha dichiarato al Lowy Institute, un think tank con sede a Sydney. Marin ha quindi insistito sulla necessità di aiutare l'Ucraina "in ogni modo", aggiungendo che gli Stati Uniti hanno svolto un ruolo centrale nel fornire a Kiev le armi, il denaro e gli aiuti umanitari necessari per fermare l'avanzata della Russia. "Dobbiamo assicurarci di rafforzare anche queste capacità in termini di difesa europea, di industria della difesa europea e di poter affrontare diversi tipi di situazioni", ha aggiunto.
9:40Media: in Bulgaria pronta lista su invio armiIn Bulgaria è pronta la lista di armi e munizioni che il Paese intende fornire all'Ucraina. A riferirlo è stata stamane la radio nazionale Bnr citando fonti anonime. Il parlamento bulgaro aveva preso la decisione di inviare aiuti militari a Kiev il mese scorso e aveva dato il termine di trenta giorni al ministero della Difesa per precisare le disponibilità di Sofia. L'elenco dovrebbe essere approvato prima dal governo e poi dal parlamento. La Bnr cita indiscrezioni secondo le quali l'aiuto militare bulgaro all'Ucraina dovrebbe essere spedito a bordo di oltre nove Boeing C-17 americani. Secondo l'ambasciatore ucraino in Bulgaria, Vitaly Moskalenko, l'elenco è consistente. Si tratterebbe, a suo dire, di cannoni di artiglieria, mezzi di difesa, proiettili e munizioni. Come hanno rilevato in diverse occasioni le autorità bulgare, Sofia non potrebbe, però, inviare i suoi sistemi missilistici antiaerei С-300 di produzione sovietica, per i quali i militari ucraini sono addestrati, in quanto tale passo renderebbe vulnerabile la difesa bulgara. Anche se l'invio di aiuti militari all'Ucraina è stato approvato ufficialmente dal parlamento bulgaro appena un mese fa, è noto che sin dall'inizio del conflitto Sofia effettua forniture di armi e munizioni prodotte nel paese alla Polonia, da dove vengono riesportate in Ucraina. La Bulgaria - che si affaccia sul Mar Nero, di fronte alla Russia - fa parte del fianco orientale della Nato.
9:57Siti Vaticano offline, ancora disfunzioniCi sono ancora disfunzioni nella rete informatica del Vaticano. A distanza di quasi due giorni dalle prime notizie ufficiali, ma gli attacchi al sito potrebbero esser cominciati anche da prima, ancora non è possibile navigare dal portale ufficiale "vatican.va" per il quale è stata ripristinata l'home page ma non tutte le sezioni interne. Da quanto si apprende da esperti del settore, si potrebbe trattare di attacchi di tipo ddos, con i quali gli hacker inviano grandi quantità di dati a un obiettivo da diverse fonti per rallentare il sistema fino a renderlo fuori uso. Il Vaticano ha comunicato ieri che i "tentativi di accesso anomalo" non provengono da un solo Paese. L'ambasciata ucraina presso la Santa Sede accusa la Russia. Ancora non sarebbe arrivata nessuna rivendicazione dagli autori di questi tentativi di accesso alla rete informatica della Santa Sede.
10:12Orban: "No a minimum tax e piano aiuti a Kiev"L'Ungheria conferma la sua opposizione alla tassa minima globale per le multinazionali e al pacchetto di assistenza macro-finanziaria all'Ucraina da 18 miliardi per il 2023. Nella consueta intervista a Kossut Radio, il premier ungherese, Viktor Orban, ha parlato della tassa minima globale sostenendo che "questo è un aumento delle tasse che uccide il lavoro". Sugli aiuti a Kiev "il governo ungherese - ha aggiunto - ritiene che gli Stati membri dovrebbero sostenere questo obiettivo tramite accordi bilaterali".
10:12Filorussi: due civili uccisi e 7 feriti nel DonetskDue civili sono rimasti uccisi e sette feriti da bombardamenti ucraini nelle ultime 24 ore sulla autoproclamata Repubblica di Donetsk, nell'est dell'Ucraina. Ne dà notizia il quartier generale per la difesa territoriale della stessa Repubblica. Lo riferisce l'agenzia russa Tass.
10:45Mattarella: siamo a bivio, progresso con guerra o pace?"Ancora una volta siamo di fronte al bivio. Cosa permette di guardare al progresso dell'umanita'? La guerra o la pace?". Serio Mattarella interviene all'ottava edizione di Mediterranean dialogue e con una domanda retorica dipinge la situazione di questi mesi dopo "l'inaccettabile aggressione" russa all'Ucraina: "Dobbiamo partire da quei principi posti alla base della nostra convivenza civile e fondati nel quadro delle Nazioni Unite". Per il presidente della Repubblica "oggi, nel rispetto delle nostre differenze culturali e politiche, il moltiplicarsi di scenari di crisi ci deve infatti spingere ad approfondire ed estendere la nostra collaborazione per affrontare, come avvenuto in passato, le sfide che abbiamo dinnanzi". 
10:52Cremlino, Usa riconoscano come russe regioni ucraine annesseLa via preferita per risolvere la situazione in Ucraina è la diplomazia, ma gli Stati Uniti devono riconoscere come territorio della Federazione le regioni ucraine recentemente annesse. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo al presidente americano Joe Biden che si era detto pronto a un incontro con quello russo Vladimir Putin. 
10:53Putin rifiuta le condizioni di Biden per i negoziatiPer la Russia è impossibile accettare la condizione posta dal presidente Usa Joe Biden per trattative sull'Ucraina, cioè che prima le truppe di Mosca lascino il territorio ucraino. Lo ha chiarito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dall'agenzia Ria Novosti.
11:06Putin è aperto a colloqui sull'UcrainaIl presidente russo Vladimir Putin rimane "aperto a colloqui per assicurare gli interessi della Russia". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass, dopo l'offerta di negoziati dal presidente americano Joe Biden. Peskov ha aggiunto che Mosca "considera la pacifica via diplomatica come la preferibile per raggiungere i suoi obiettivi".
11:21Papa: danni incalcolabili e crisi per tutto il mondoLa "globalizzazione dei problemi si ripropone oggi a proposito del drammatico conflitto bellico in corso all'interno dell'Europa, tra Russia e Ucraina". Lo ricorda Papa Francesco nel Messaggio inviato all'VIII Conferenza Rome MED Dialogues. Dalla guerra "oltre ai danni incalcolabili di ogni guerra in termini di vittime, civili e militari, conseguono - sottolinea il Pontefice - la crisi energetica, la crisi finanziaria, la crisi umanitaria per tanta gente innocente costretta a lasciare la propria casa e a perdere i beni più cari e, infine, la crisi alimentare, che colpisce un numero crescente di persone in tutto il mondo, soprattutto nei Paesi più poveri". 
11:38Zelensky firma decreto per restrinzioni chiesa ortodossaIl presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto che pone restrizioni all'attività della Chiesa ortodossa del Paese legata al Patriarcato di Mosca. Lo rende noto Ukrinform. Zelensky aveva preannunciato ieri sera l'iniziativa, affermando che intendeva "impedire alle organizzazioni religiose affiliate ai centri di influenza della Federazione Russa di operare in Ucraina". L'agenzia ucraina aggiunge che sono proseguite oggi in tre chiese le perquisizioni dei servizi di sicurezza interni, Sbu, avviate da alcune settimane.
11:42Kiev, 3 morti in attacco russo a KhersonTre persone sono state uccise e altre 7 sono rimaste ferite dai bombardamenti russi nella regione meridionale ucraina di Kherson nelle ultime 24 ore. Lo riferisce il governatore regionale, Yaroslav Yanushevych su Telegram, scrive il Guardian online. Secondo il governatore, le truppe russe hanno bombardato la città di Kherson e altre parti della regione 42 volte nello stesso periodo. La città è stata liberata dalle forze ucraine a metà novembre dopo mesi di occupazione russa, ma da allora è sotto il fuoco delle truppe di Mosca che si sono ritirate sul lato opposto del fiume Dnipro. La città ha anche avuto problemi con la fornitura di energia elettrica. Yanushevych ha affermato che l'energia elettrica è stata nuovamente interrotta ieri dopo essere stata recentemente ripristinata. Allo stesso tempo, le autorità filorusse di Kherson hanno annunciato che inizieranno ad evacuare alcune persone a mobilità ridotta dalla città di Kakhovka, occupata dai russi, sulla sponda orientale del fiume Dnipro. Le evacuazioni dovrebbero iniziare domani, scrivono le autorità su Telegram, riferisce il Guardian.
11:51Aiea negozia zona sicura intorno alle centrali nucleariNonostante le critiche ricevute, l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea) continuerà a negoziare sia con l'Ucraina che con la Russia per riuscire a ottenere una zona sicura intorno alle centrali nucleari ucraine, in particolare quella di Zaporizhzhia, ripetutamente bombardata. Lo ha ribadito Rafael Mariano Grossi, direttore generale della Aiea, in occasione del conferimento della laurea magistrale ad honorem in Ingegneria Nucleare da parte del Politecnico di Milano, avvenuto oggi. "Colgo questa opportunità - dice Grossi - per ricordare il coraggio dei colleghi ucraini, che ogni giorno compiono atti di eroismo per cercare di garantire la sicurezza della centrale nucleare". Il direttore della Aiea ha sottolineato come l'attuale conflitto stia attaccando norme consolidate e infrangendo tabù sulle armi nucleari in modo estremamente preoccupante: "È fondamentale che, in questo contesto, le istituzioni internazionali come la Aiea rimangano indipendenti, imparziali, risolute e proattive. Mai prima d'ora - ha proseguito Grossi - una centrale nucleare è stata ripetutamente bombardata e isolata dalla rete elettrica. Mai prima d'ora gli ingegneri sono stati costretti a lavorare in quelle condizioni. Mai prima d'ora abbiamo condotto una ispezione indossando elmetti e giubbotti protettivi". Per Rafael Mariano Grossi, che ha alle spalle 35 anni di esperienza come diplomatico nel campo della non proliferazione e del disarmo, la parola d'ordine in questo frangente è 'azione': "Dobbiamo fare ogni cosa in nostro potere per proteggere la popolazione da un incidente nucleare. Dobbiamo agire - ha detto Grossi - perché l'azione genere speranza e la speranza genera cambiamenti, anche nelle situazioni più difficili. Ecco perché continuerò a negoziare anche se alcuni non lo ritengono giusto".
12:15Putin a Scholz: politiche occidentali distruttive e attacchi missilistici inevitabiliIl presidente russo Vladimir Putin in una conversazione telefonica col cancelliere tedesco Olaf Scholz ha definito "distruttiva" la linea dei Paesi occidentali in Ucraina accusandoli per le armi fornite all'esercito ucraino. Lo riferisce il Cremlino ripreso dalla Tass. "L'attenzione è stata attirata sulla linea distruttiva degli stati occidentali, compresa la Germania, che hanno potenziato il regime di Kiev con le armi, addestrato l'esercito ucraino", afferma una nota del Cremlino. Gli attacchi missilistici russi in Ucraina sono invece stati definiti "una risposta forzata e inevitabile agli attacchi provocatori di Kiev contro le infrastrutture civili russe, tra cui il ponte di Crimea e impianti energetici".
12:19Kiev: pacchi insanguinati a nostre ambasciate, anche in ItaliaPacchi insanguinati contenenti occhi di animali sono stati spediti alle ambasciate e ai consolati ucraini in cinque paesi europei. Lo denuncia il ministero degli esteri ucraino, come riporta Unian, affermando che le minacce sono giunte alle ambasciate ucraine in Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Croazia, Italia, ai consolati generali di Napoli, Cracovia e al consolato di Brno (Repubblica Ceca). Ignoti hanno anche danneggiato l'ingresso della residenza dell'ambasciatore dell'Ucraina in Vaticano. "È in corso una campagna ben pianificata di terrore e intimidazione delle ambasciate e dei consolati dell'Ucraina", ha affermato Kuleba.
12:24Ue propone giro di vite per violazione sanzioni a MoscaLa Commissione Europea presenta oggi una proposta per armonizzare i reati e le sanzioni per la violazione delle sanzioni alla Russia. La proposta stabilisce norme comuni che renderanno più facile indagare, perseguire e punire le violazioni in tutti gli Stati membri. Ciò significa che aggirare o tentare di aggirare le sanzioni occultando fondi o nascondendo il proprietario finale dei fondi sarà un reato. A seconda del reato, la singola persona potrebbe essere soggetta a una pena di almeno cinque anni di carcere; le società potrebbero essere soggette a sanzioni non inferiori al 5% del fatturato mondiale totale.
12:45Atti di vandalismo residenza ambasciatore ucraino Santa SedeIgnoti sono riusciti ad entrare nel palazzo a Roma dove risiede l'ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andrii Yurash, e hanno coperto di escrementi la porta di ingresso, le scale e le pareti. È quanto si apprende da fonti qualificate. Al consolato ucraino che ha sede a Napoli sarebbe arrivata una busta contenente occhi di animali. La questione sarebbe ora all'attenzione della polizia. 
12:52Kadyrov: "Le parole del Papa seminano odio""Il Papa, guida spirituale di milioni di cattolici, avrebbe dovuto usare una retorica più pacifica invece che seminare odio e discordia interetnica tra i popoli". Così, su Telegram, il comandante ceceno Ramzan Kadyrov torna alle parole del Pontefice su una maggiore crudeltà di soldati ceceni e buriati in Ucraina. "Prima dell'intervento della Nato negli affari interni dell'Ucraina - aggiunge Kadyrov - non avevamo problemi con il popolo ucraino. Ciò non si può dire delle azioni del gregge del Papa nelle persone degli istruttori della Nato, che cercano di trasformare il maggior numero possibile di militari ucraini in carne da cannone".
13:01Scholz a Putin: Basta attacchi contro infrastrutture ucraineIl cancelliere tedesco Olaf Scholz ha "condannato gli attacchi aerei russi contro le infrastrutture civili in Ucraina e ha sottolineato la determinazione della Germania nel sostenere l'Ucraina nel garantire la sua capacità di difesa". Lo riferisce il governo tedesco in merito alla conversazione telefonica di stamane tra il cancelliere e il presidente russo, Vladimir Putin. La telefonata, della durata di un'ora, è "stata dedicata alla guerra di aggressione russa in corso contro l'Ucraina e alle sue conseguenze". Scholz ha quindi chiesto a Putin che si trovi "il prima possibile" una "soluzione diplomatica", di cui è parte il "ritiro delle truppe russe". I due hanno anche discusso della "situazione alimentare globale", che, scrive Berlino, è "particolarmente tesa a causa della guerra di aggressione russa". Scholz e Putin, che hanno deciso di "restare in contatto" hanno anche sottolineato l'importanza del ruolo "dell'accordo sul grano recentemente esteso sotto l'egida delle Nazioni Unite".
12:44Ambasciatore Yurash: "Campagna coordinata, immaginiamo mandanti""Non sappiamo chi materialmente ha commesso gli atti di vandalismo ma possiamo immaginare chi ha ordinato tutto questo": lo dice all'Ansa l'ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andrii Yurash, parlando degli atti di vandalismo che si sono verificati nella sua residenza. Alla domanda se sospettano del Cremlino, l'ambasciatore ha risposto: "Io penso questo, direttamente o indirettamente", "è una campagna coordinata e sono una decina degli analoghi episodi che si sono verificati in Europa". "Credo che verranno innalzate le misure di sicurezza", aggiunge. 
15:08Medvedev: Kiev diventatata "nemica di Cristo e ortodossia"Le autorità "sataniste" di Kiev "sono diventate apertamente nemiche di Cristo e della fede ortodossa". Lo afferma in un post su Telegram l'ex presidente russo Dmitry Medvedev, dopo il decreto firmato dal presidente Volodymyr Zelensky per porre restrizioni alla Chiesa ortodossa ucraina fedele al Patriarcato di Mosca, che conta milioni di fedeli. Medvedev, citato dall'agenzia Ria Novosti, stigmatizza anche le perquisizioni effettuate dai servizi di sicurezza ucraini in molti luoghi sacri della Chiesa legata a Mosca. "I credenti sono obbligati" dalle autorità ucraine a frequentare solo le chiese giudicate "corrette", afferma Medvedev.
15:34Pacco insanguinato anche all'ambasciata di Madrid"Anche l'ambasciata dell'Ucraina in Spagna ha ricevuto un pacco insanguinato come quelli precedentemente ricevuti ad altre istituzioni diplomatiche ucraine. La polizia spagnola ha circondato il perimetro dell'ambasciata per motivi di sicurezza. Gli esperti sono sul posto, sono in corso le indagini". Lo scrive su Facebook Oleg Nikolenko, portavoce del ministero degli Esteri di Kiev. Nei giorni scorsi erano arrivati pacchi incendiari sia all'ambasciata ucraina a Madrid che ad altre istituzioni spagnole.
16:09Turchia: Occidente convica Kiev a sedersi a negoziatoLa Turchia ha invitato l'Occidente a convincere Kiev a sedersi al tavolo dei negoziati con la Russia. "Abbiamo bisogno di convincere alcuni alleati occidentali a fare qualcosa per tornare al tavolo dei negoziati", ha dichiarato il ministro degli Esteri di Ankara, Mevlut Cavusoglu, intervenendo ai Med-Dialogues a Roma. Secondo il capo della diplomazia turca, alcuni Paesi occidentali "non sono interessati" a risolvere il conflitto ma dovrebbero convincere l'Ucraina a trattare.
16:16Cnn: Usa valutano enorme espansione addestramento forze ucraineGli Usa stanno valutando una drastica espansione dell'addestramento delle forze ucraine. Secondo quanto riporta la Cnn citando diversi funzionari statunitensi, l'amministrazione di Joe Biden sta prendendo in considerazione anche di addestrare fino a 2.500 soldati ucraini al mese in una base Usa in Germania. Se adottata, la proposta segnerebbe un aumento significativo non solo del numero di ucraini che gli Stati Uniti addestrano, ma anche del tipo di formazione che ricevono. Dall'inizio del conflitto a febbraio, Washington ha fatto training solo a poche migliaia di soldati di Kiev, per lo più in piccoli gruppi, su specifici sistemi di armi. Nell'ambito del nuovo programma, invece, gli Usa inizierebbero ad addestrare gruppi molto più numerosi in tattiche più sofisticate sul campo di battaglia, e a coordinare le manovre di fanteria con il supporto dell'artiglieria, un training "molto più intenso e completo" di quello che l'Ucraina ha ricevuto in Polonia o nel Regno Unito, secondo una fonte informata. 
17:20Kiev pronta a limitare attività della chiesa ortodossaL'Ucraina si prepara a limitare le attività della Chiesa ortodossa dipendente dal Patriarcato di Mosca e le organizzazioni religiose affiliate, iniziativa descritta dal presidente Volodymyr Zelensky come "necessaria" per "impedire alla Russia di indebolire l'Ucraina dall'interno". Queste misure fanno seguito alle perquisizioni effettuate a novembre dai servizi di sicurezza ucraini nel principale monastero della capitale Kiev, luogo di residenza del primate della Chiesa ortodossa ucraina, e in diversi altri luoghi di culto, tra sospetti di legami con Mosca. 
17:34Putin: i nostri sistemi militari sono senza pariMolti sistemi militari russi, compresi quelli nucleari, "non hanno pari" al mondo, ha affermato il presidente Vladimir Putin, citato dall'agenzia Tass. Putin ha sottolineato inoltre che Rosatom, l'azienda pubblica russa in campo atomico, "aiuta a rafforzare lo scudo nucleare" del Paese. 
18:00Accordo Ue sul price cap al petrolio russoI ventisette Stati dell'Unione europea hanno raggiunto un accordo sul tetto al prezzo del petrolio russo: viene fissato a 60 dollari al barile. Si tratta di un'ulteriore mossa, in accordo con gli alleati del G7, per privare Mosca di una delle principali fonti di finanziamento della guerra contro l'Ucraina. E all'intesa plaude la Casa Bianca.
18:23Capo dell'Aiea: stiamo negoziando nuovo incontro con PutinSono in corso colloqui per organizzare un nuovo incontro tra il direttore generale dell'Aiea, Rafael Grossi, e il presidente russo Vladimir Putin. Lo ha detto lo stesso Grossi alla Tass. "Sono impaziente per questo. Non so esattamente quando, stiamo discutendo. Certo, dovrò rivederlo", ha detto il capo dell'agenzia internazionale per l'energia atomica. I due si sono già incontrati lo scorso ottobre a San Pietroburgo per discutere della non proliferazione nucleare e di una zona di sicurezza attorno alla centrale di Zaporizhzhia in Ucraina, sotto costanti bombardamenti.
19:03Casa Bianca: per Biden non è il momento di negoziare"Il presidente Joe Biden non ha suggerito che questo sia il momento dei colloqui per la pace". Lo ha detto il portavoce del Consiglio di Sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, aggiungendo che "solo il capo dello Stato ucraino Zelensky puo' decidere se e quando ci può essere un accordo negoziato" con la Russia. 
20:20Odessa, ordigno esplode in un'auto: 8 feritiOtto persone, fra cui cinque poliziotti, sono rimaste ferite a Odessa per l'esplosione di un ordigno che si trovava nel bagagliaio di un'auto, nel parcheggio dell'ufficio regionale dei servizi d'emergenza. Lo riferisce Ukrainska Pravda, citando il portale locale di notizie Dumska e la radio pubblica Suspilne.  A quanto si legge una pattuglia di poliziotti ha fermato un'auto Dodge e individuato l'ordigno nel bagagliaio. Quando sono arrivati i rinforzi del team investigativo, l'ordigno è esploso. Due dei poliziotti feriti sono in condizioni gravi.
21:12Stoltenberg (Nato): "Compito ora è preservare indipendenza Ucraina""Il compito più importante ora è quello di preservare l'Ucraina come stato indipendente. Di un'adesione alla Nato si tratterà più tardi. Stiamo già fornendo un sostegno senza precedenti all'Ucraina e stiamo rafforzando il nostro partenariato con questo Paese", queste le parole del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un'intervista con la tedesca Sueddeutsche Zeitung. Stoltenberg ha anche elogiato il contributo di Berlino all'alleanza e il nuovo fondo da 100 miliardi per l'esercito tedesco, dicendo che a volte viene data l'impressione che la Germania non faccia nulla, ma invece "sono pochi i Paesi dell'Alleanza che fanno più della Germania".
23:52Financial Times: "Russia crea flotta di petroliere-ombra per aggirare sanzioni"La Russia ha silenziosamente ammassato una flotta di oltre 100 vecchie petroliere per cercare di aggirare le sanzioni occidentali sulle vendite di greggio in seguito all'invasione dell'Ucraina. Lo scrive il Financial Times, citando alcune fonti, secondo le quali Mosca - che è fortemente dipendente dalle petroliere straniere per il trasporto del suo petrolio - ha aggiunto altre 100 navi quest'anno tramite acquisti diretti e indiretti. L'obiettivo del Cremlino, secondo indiscrezioni, è creare una 'flotta-ombra' per aggirare le sanzioni.
23:54"Russi aspettano il gelo in Ucraina per colpire più duro"La Russia intende colpire duramente le infrastrutture dell'Ucraina quando le temperature saranno particolarmente rigide, in modo da impedire il riscaldamento delle case e provocare più danno possibile. Ne è convinta la presidenza ucraina, secondo quanto ha detto il capo dello staff di Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak. "Il nemico sta aspettando che la temperatura nel nostro Paese scenda a -10 di notte per impedire alle persone di riscaldarsi e congelarle", ha detto in un'intervista alla giornalista russa Yulia Latynina secondo quanto riferisce l'agenzia ucraina Unian.