Turismo della neve fermo causa Covid, in Lombardia ristori per 800 milioni. Ecco dove

Ne beneficeranno 58 Comuni di 7 province. Sostegni a gestori di impianti di risalita, scuole di sci e imprese turistiche

Sciatori (Ansa)

Sciatori (Ansa)

Definito da Regione Lombardia l'elenco dei comprensori sciistici e dei Comuni con i requisiti per accedere ai fondi del 'Dl Sostegni' (41/2021) e del 'DL Sostegni/bis' (73/2021). La delibera identifica i comprensori come territori costituiti dai Comuni che hanno al proprio interno impianti da risalita o piste da sci, sia da discesa che di fondo, e che hanno le caratteristiche per poter beneficare dei ristori per il fermo subito a causa del Covid-19.

Per le imprese e i Comuni dei comprensori identificati dalle Regioni, infatti, il 'DL Sostegni' mette a disposizione un fondo di 700 milioni, 430 milioni dei quali per le attività di impianti di risalita a fune, 40 per maestri di sci e scuole di sci e 230 per le impresse turistiche. Con il 'DL Sostegni/bis', c'è poi tato un ulteriore incremento di 100 milioni per le imprese turistiche, portando il fondo per queste attività a 330 milioni. A essere interessati sono 58 Comuni lombardi in 7 province.

L'ELENCO

Bergamo: Branzi, Carona, Castione della Presolana, Colere, Costa Valle Imagna, Cusio, Foppolo, Gandino, Gromo, Mezzoldo, Moio de' Calvi, Oltre il Colle, Piazzatorre, Rogno, Roncobello, Schilpario, Selvino, Songavazzo, Valleve, Valtorta, Vilminore di Scalve, Valbondione.

Brescia: Angolo Terme, Artogne, Bagolino, Borno, Breno, Collio, Corteno Golgi, Pisogne, Ponte di Legno, Temù.

Como: Sormano.

Lecco: Barzio, Casargo, Esino Lario, Margno, Moggio.

Pavia: Santa Margherita di Staffora.

Sondrio: Aprica, Bormio, Campodolcino, Caspoggio, Chiesa in Valmalenco, Gerola Alta, Lanzada, Livigno, Madesimo, Piuro, Teglio, Tirano, Valdidentro, Valdisotto, Valfurva, Villa di Tirano.

Varese: Brinzio, Cunardo, Maccagno con Pino e Veddasca.