Ryanair, sciopero confermato domenica 17 luglio. Rischio caos in pieno periodo di vacanze

Dopo l'incontro al Ministero i sindacati hanno confermato l'agitazione di piloti e assistenti di volo della compagnia low cost

Potrebbe essere una domenica di passione per chi ha scelto la compagnia low cost Ryanair. I sindacati hanno infatti confermato lo sciopero di piloti e assistenti di volo per il 17 luglio, uno fra i giorni più caldi per le partenze dei vacanzieri.

"Ad oggi, in mancanza di iniziative concrete nella direzione del miglioramento delle condizioni di lavoro e dell'adeguamento dei salari, rimane confermato, domenica 17, lo sciopero di piloti e assistenti di volo Ryanair".

Lo ha detto il segretario nazionale della Filt Cgil, Fabrizio Cuscito, dopo l'incontro al Mims sulle problematiche del trasporto aereo in queste ultime settimane. "Abbiamo chiesto al Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili di convocare un confronto con le compagnie low cost per verificare il rispetto dell'applicazione dell'articolo 203 del Decreto Rilancio sull'applicazione dei minimi salariali previsti dal contratto nazionale del trasporto aereo", ha spiegato quindi il leader sindacale.

Per quanto riguarda il caos che sta colpendo gli aeroporti di mezza Europa con ritardi e cancellazioni di voli, i sindacati hanno espresso timori sull'evoluzione della situazione nelle prossime settimane, soprattutto in vista del grande esodo di agosto. "In Italia la situazione negli aeroporti per ora è meno grave che nel resto d'Europa" ma "abbiamo espresso la nostra preoccupazione per come evolverà visto che da noi la ripresa dell'attività nel settore è stata successiva rispetto al resto d'Europa", ha spiegato Cuscito, facendo presente che nel trasporto aereo italiano "c'è sicuramente il tema della mancanza di manodopera, legato ai bassi salari in tutto il sedime aeroportuale" per cui "serve rinnovare i contratti nazionali, adeguandoli alle medie europee ben più alte delle nostre".

Sullo sciopero di domenica sono intervenute le associazioni dei consumatori. Per il Codacons "è irresponsabile", arrecherà "enormi disagi" ai cittadini in partenza per le vacanze. Si tratta di «una vera e propria violenza verso gli utenti», sottolinea l'associazione chiedendo un confronto con Mims, Enac e compagnie aeree. "È giusto che i lavoratori rivendichino i loro diritti, ma bloccare il trasporto aereo durante il periodo estivo è inaccettabile", afferma Assoutenti, chiedendo l'intervento del Garante e dicendosi pronta a «denunce penali» a tutela dei passeggeri