Rinviato il rialzo dei tassi d'interesse: cosa succede quando aumentano

Gli effetti di un'eventuale mossa della Banca centrale Usa su consumatori e aziende. Intanto Wall Street "festeggia" il momentaneo stop

Sembrava la volta "buona". E invece l'atteso rialzo dei tassi d'interesse da parte della Fed, la banca centrale degli Stati Uniti, è stato ancora rinviato. Potrebbe scattare a marzo. Forse. Per ora il costo del denaro rimane invariiato, fra lo 0 e lo 0,25%. In una conferenza stampa convocata oggi - in Italia erano le 20 - il presidente Jerome Powell ha definito appropriato nel breve periodo un aumento dei tassi. Sarà decisiva una riunione a marzo, se le attuali condizioni, soprattutto sul fronte dell'inflazione, non muteranno. 

Primo effetto della decisione di rimandare ancora la decisione sono stati i segnali di "apprezzamento" da parte di Wall Street. L'indice Dow Jones è salito dell'1,16%, il Nasdaq è avanzato del 3,23%, mentre lo S&P 500 ha messo a segno un progresso del 2,10%. 

Cosa succede ai consumatori quando aumentano i tassi d'interesse

Principale conseguenza di un rialzo dei tassi d'interesse è l'incremento del costo del denaro preso in prestito. Una delle ragioni della scelta da parte della banche centrali di aumentare è tassi è l'intenzione di contrastare l'inflazione, quando questa è considerata troppo elevata. In questo modo l'aumento dei costi è "trasferito" su consumatori e aziende, proprio attraverso l'apprezzamento del denaro preso in prestito. In questo modo i consumatori vedono ridotto il loro potere d'acquisto: tendenzialmente, quindi, saranno portati a risparmiare di più. 

Cosa succede alla valuta di un Paese quando aumentano i tassi d'interesse

Con l'aumento dei tassi d'interesse da parte della Banca centrale di un Paese, la sua valuta diventa più "pesante". Il motivo? il rialzo dei tassi attrae investimenti da parte dei risparmiatori stranieri, che vivono in Paesi dove il tasso di rendimento è basso. 

Cosa succede alle aziende  quando aumentano i tassi d'interesse

Un aumento dei tassi d'interesse porta generalmente anche a una "frenata" della crescita di aziende e attività economiche varie. Dato che i consumatori tendono a risparmiare di più, si contrarrà la loro spesa per beni e servizi. Una situazione che porta alla diminuzione del flusso di denaro in ingresso per le società, quindi ai ricavi. Altro effetto dell'aumento del costo del denaro preso in prestito è la diminuzione degli investimenti da parte delle aziende esistenti e un generale calo nel numero di aperture delle nuove attività. Le imprese che offrono servizi finanziari, invece, possono ottenere benefici dall'aumento dei tassi d'interesse.