Nuovo segnale digitale terrestre: Tv piccole (22-24 pollici) introvabili. "Andate a ruba"

Nei negozi specializzati di elettrodomestici quasi impossibile trovare schermi di piccole dimensioni

Una signora osserva alcuni televisori (FotoSchicchi)

Una signora osserva alcuni televisori (FotoSchicchi)

Milano - Entri in un negozio di grande magazzino di quelli specializzati in elettronica. Ti dirigi verso il settore elettrodomestici-tv. E subito ti colpisce un particolare, altre alla tante persone in fila per chiedere informazioni (per lo più per sapere come ottenere i bonus) e comprare un nuovo televisore, ci sono tantissimi apparecchi di grandi dimensioni ma la zona dedicata a quelli piccoli (22-24 pollici) è spoglia. Una caccia legata allo switch off del digitale terrestre.

"Mi scusi, ma di televisori 22-24 pollici della marca (e qui facciamo il nome di una delle più note fra Lg, Samsung, Philips...)?", chiediamo al commesso. "Non ne abbiamo più!", è la risposta perentoria. "E mi sa dire quando arriveranno?", abbozziamo timidamente, sospettando già quale sarà la risposta. "Non ne abbiamo idea, nemmeno alla (e pronuncia una delle notissime marche di cui sopra) ne hanno più in magazzino". C'è qualcosa, gli ultimissimi modelli, delle marche "meno famose", ma pochissima roba.

Rassegnati usciamo dal negozio e ci dirigiamo in un altro punto vendita di una nota catena di elettrodomestici concorrente. La conversazione con l'addetto ai televisori è grossomodo la stessa, con un aggiunta: "provi a vedere cosa trova oline".

E proviamo online. Lì qualcosa in più c'è ma non si riescono a ottenere i bonus legati a reddito o rottamazione previsti dal governo.

Una penuria di piccoli televisori legata allo switch off del digitale terrestre. Un primo passaggio si verificherà il 20 ottobre (tutte le date del digitale) quando, per semplificare, alcuni canali passeranno a trasmettere in hd (alta definizione) e non potranno più essere visti sugli apparecchi non dotati di questa caratteristica (in genere tutti i tv precedenti al 2010). Mentre la grande migrazione di tutti i canali al nuovo digitale terrestre è stata ancora posticipata al 2023.

Ma quali sono i motivi della penuria di Tv di piccole dimensioni, mentre questo problema non pare riguardare i grandi televisori? Una prima risposta è legata all'uso. Le tv piccole sono quelle generalmente relegate alla cucina. Tv generalmente più obsolete perché sostituite con meno frequenza rispetto a quelle di grandi dimensioni generalmente destinate al salotto. Apparecchi questi ultimi che vengono cambiati con maggior frequenza proprio perché essendo legati a una visione più di "lusso" e di "relax" per vedere film la sera, hanno bisogno di essere tecnologicamente più aggiornati (smart soprattutto) per vedere contenuto on demand e streaming.

Cosa che per "le tv della cucina" non sempre (anzi spesso) non è considerata indispensabile. Per questo i televisori di piccole dimensioni che si hanno in casa sono generalmente più vetusti e destinati a utenti mediamente più anziani (che cambiano televisori e abitudini con meno frequenza). Gli anziani hanno infatti una fruizione della tv più "tradizionale". Guardano i canali senza aver bisogno delle connessioni internet. Anzi molti nemmeno vogliono apparecchi smart, "perché io con quelle diavolerie faccio confusione". Ma la Tv che siano "solo Tv "senza funzioni smart è sempre più difficile trovarle. E poi con le persone più attempate si pone un'ulteriore questione. "Mi raccomando un televisore della stessa marca di quello che ho perché altrimenti non ci capisco più nulla e faccio confusione col telecomando", è la frase che molti figli e nipoti, impegnati nella ricerca di un apparecchio per nonni, genitori o suoceri, si sentono spesso ripetere. E a questo punto il campo di ricerca si restringe moltissimo. Fatto sta che le tv di piccole dimensioni sono praticamente introvabili.