Nuova Alitalia, flotta più che dimezzata per il via libera dell'Europa

La Commissione impone regole severe nel passaggio della compagnia di bandiera a Ita. E il marchio andrà all'asta. Domani arriva solo il 50% degli stipendi

Aerei Alitalia in pista (Ansa)

Aerei Alitalia in pista (Ansa)

Passaggio da Alitalia a Ita per "salvare" il salvabile della compagnia di bandiera: l'Europa impone regole severe. A Bruxelles, l'accordo tra Governo e Commissione Europea sui "parametri chiave" della discontinuità economica tra Ita e Alitalia prevederebbe una serie di limitazioni e prescrizioni: a Ita sarà trasferito il settore aviazione, che raggruppa gli aerei e il  personale, ma la flotta sarà più che dimezzata con una inevitabil e riduzione del personale - si parla di circa 5.000 esuberi - che peraltro verrà assorbito nel passsaggio nuovi contratti. Anche gli slot, di conseguenza, diminuiranno con il calare della flotta.Il marchio Alitalia andrà a gara e Ita potrà partecipare, madovrà vedersela con eventuali altri soggetti interessati. Gara anche per i settori handling e manutenzione dovranno essere messi a gara,  anche in questo caso con Ita che potrà concorrere.

A Ita però non passeranno, neanche tramite gara, né il programma MilleMiglia né la base degli attuali clienti di Alitalia. Il che significa che la "nuova" compagnia dovrà entrare sul mercato partendo sostanzialmente da zero. Sulla base di questa piattaforma, adempiuti i passaggi tecnici italiani,  la Commissione è pronta a dare il via libera.  La Commissione ha anche fatto sapere che sta portando a termine la sua indagine sui prestiti ponte da 400 e 900 milioni di euro concessi tra il 2017 e il 2019 ad Alitalia.

Intanto Alitalia pagherà domani ai dipendenti soltanto il 50% degli stipendi. Lo scrivono i commissari Gabriele Fava, Giuseppe Leogrande e Daniele Santosuosso in una comunicazione ai dipendenti. "A seguito dell'approvazione di ieri del finanziamento per Alitalia, ed in attesa dei tempi necessari alla effettiva erogazione dello stesso, provvediamo in ogni caso al pagamento, con valuta domani 28 maggio, del 50% degli stipendi". E aggiungono: "Stiamo lavorando per accelerare il pagamento del rimanente 50%, che sarà accreditato non appena avremo evidenza circa i tempi di erogazione delle risorse stanziate per la compagnia".

I sindacati in un comunicato ai lavoratori al termine dell'incontro con i commissari fanno sapere che "le parti hanno deciso di mantenere aperto il tavolo per procedere al più presto, una volta avuta certezza sull'esigibilità delle risorse stanziate dal Governo, all'erogazione del restante 50%, nei primi giorni del mese di giugno, indicativamente entro il 3 giugno".