Giglio, l’e-commerce non basta. Business anche sul "metaverso"

Milano - Dalla visita al museo alla passeggiata per le vie dello shopping. Sono queste solo alcune cose che diventerà “normale“ fare nella Milano del metaverso. E lo faremo attraverso il nostro avatar che ci rappresenterà nel mondo virtuale. La sfida è ormai lanciata. E a coglierla in Italia è l’imprenditore Alessandro Giglio, fondatore e presidente di Giglio Group spa, quotata sul mercato Mta-Star di Borsa Italiana, che dopo un anno di intenso lavoro e di investimenti ha aperto la nuova Business Unit «Giglio Meta» dedicata allo sviluppo di progetti metaverso e Nft, i certificati di autenticità digitale che rappresentano una nuova frontiera per l’arte. 

Nel 2021 il gruppo Giglio ha investito infatti in una serrata attività di R&D finalizzata all’integrazione della blockchain con le piattaforme proprietarie del gruppo; questa attività si è conclusa con grande successo dando vita ad un nuovo team di professionisti specializzati che sta già consentendo a Giglio Group di offrire ad aziende, brand, artisti ed enti l’assistenza necessaria per entrare nello spazio tridimensionale del metaverso e degli Nft (non-fungible token, ovvero i cosiddetti gettoni non riproducibili, certificati di proprietà di beni totalmente virtuali), in molteplici settori, dall’arte alla moda, dallo sport al design. Il team di Giglio Meta è già operativo sui principali metaverso da Roblox, The Sandbox, Decentraland fino al mondo della VR Experience di Meta Quest Facebook. «Il metaverso è già il presente – spiega l’imprenditore Alessandro Giglio –. E diventerà sempre più importante nelle nostre vite. Per questo, da circa un anno, abbiamo iniziato a lavorare su nuovi progetti. E oggi siamo qui a presentare Giglio Meta. Quello che sicuramente posso dire è che fare shopping non sarà più come prima: sarà tutto nel mondo virtuale. E lo stesso sarà per tanti altri settori della nostra quotidianità».

Nel 2021, secondo Chainalysis, il mercato mondiale degli Nft ha generato transazioni per 26,9 miliardi di dollari in criptovalute, e probabilmente si incrementerà nel 2022. Con questa specializzazione il gruppo rappresenta oggi la prima realtà italiana completamente strutturata sul mercato per questo segmento. «Gli Nft rappresentano il futuro - sottolinea Giglio –. Le chiavi del successo degli Nft consistono nel dare valore a ciò che prima non ne aveva e nel risolvere bisogni digitali disattesi troppo a lungo. I campi applicativi sono innumerevoli e le ragioni che vi stanno dietro anche: basti pensare all’arte digitale, o ai diritti del creator. Siamo nel posto giusto, al momento giusto e con le giuste competenze».