Mercatone Uno, i sindacati: "Regione Lombardia sia parte attiva con il Ministero"

L'obiettivo è la concessione della cassa integrazione attraverso il ripristino dell'esercizio provvisorio

Presidio dei lavoratori Mercatone Uno

Presidio dei lavoratori Mercatone Uno

Milano, 10 giugno 2019 - Audizione oggi (lunedì 10 giugno) in Regione Lombardia sulla vertenza Mercatone Uno (7 punti vendita in Lombardia) dove i sindacati hanno chiesto che l'ente si faccia parte attiva con il Mise, il ministero dello Sviluppo economico, per ottenere con urgenza un nuovo tavolo di confronto. Davanti alla IV Commissione Attività produttive, al termine di un presidio per sensibilizzare l'opinione pubblica, Cgil Cisl e Uil Lombardia insieme a Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, hanno chiesto di confermare il ripristino dell'esercizio provvisorio di Mercatone uno, premessa necessaria per "retrocedere i rapporti di lavoro alle condizioni precedenti la cessione a Shernon, accedere alla cigs (cassa integrazione) per amministrazione straordinaria, con effetto retroattivo dalla data di fallimento di Shernon". L'altro obiettivo dei sindacati è quello di istituire "un luogo di confronto trasversale ai diversi assessorati e con il coinvolgimento delle parti sociali" per affrontare tutti gli aspetti riguardanti la situazione di crisi della Grande distribuzione alimentare e non-alimentare e del suo indotto. Per questo, una mozione è stata inviata a tutti i capigruppo in vista della seduta del consiglio regionale di domani.