Boom di influencer marketing, le aziende ora ci investono sempre di più

Continua la caccia a figure che possano condizionare i gusti del pubblico: il 47% degli utenti comprerebbe prodotti consigliati dal referente preferito

Chiara Ferragni, una delle più note influencer del mondo

Chiara Ferragni, una delle più note influencer del mondo

È boom di investimenti in influencer marketing, che nel 2022 ammontano a 294 milioni di euro (+8% sul 2021). È quanto emerso in occasione della seconda edizione del convegno Influencer Marketing, organizzato oggi al Teatro Franco Parenti di Milano da Upa, l'Associazione che riunisce le più importanti aziende industriali, commerciali e di servizi che investono in comunicazione pubblicitaria in Italia. «L'influencer marketing suscita un interesse crescente da parte delle aziende, che ormai lo considerano un vero e proprio media - spiega Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente UPA.

"Affinché una campagna di influencer marketing sia efficace, è indispensabile scegliere un influencer in sintonia con la strategia e con la marca e assegnargli un brief preciso, senza tuttavia limitarne lo stile comunicativo. Il rapporto deve essere professionale e organizzato, servono regole chiare e feedback costanti. Penso sia utile sviluppare rapporti strategici di lungo termine, in modo da rafforzare la relazione tra marca e influencer attraverso l'accumulo di dati e insight".

Da una ricerca di Toluna su un panel di mille persone, è emerso come ormai la consapevolezza del legame tra influencer e customer journey tra i consumatori sia ormai alta. Al 64% degli intervistati piace che un influencer di cui è follower racconti i benefici dei prodotti/servizi che prova, al 50% che sponsorizzi dei prodotti, al 46% che venda qualcosa in prima persona sui social. Il 49% del campione ha già acquistato prodotti proposti da influencer e il 47% dichiara che comprerebbe prodotti di una marca creata dall'influencer preferito.

Il 57% del campione li ritiene divulgatori di informazioni utili, in grado di condizionare lo stile di vita dei follower. Il 43% degli intervistati si fida delle informazioni date dagli influencer che segue, per il 33% del campione gli influencer sono come degli amici.