LOGISTICA E PUNTI VENDITA: L’IMPRONTA GREEN DI MD

Migration

DALLA GESTIONE dei punti vendita ai trasporti, l’impronta green è un comune denominatore. Un tratto distintivo di Md, realtà di riferimento della grande distribuzione italiana con oltre 800 negozi, 7.500 dipendenti e 2,75 miliardi di fatturato (2019) guidata dal cavaliere Patrizio Podini, imprenditore altoatesino che ha scelto il Sud per dare sostanza alle sue idee: a Napoli è cominciata la storia (di successo) di Md.

Presidente, come si è evoluto il vostro impegno in sostenibilità ambientale nel corso degli anni?

"Una quota di circa 500 punti vendita diretti sui 780 distribuiti sul territorio nazionale è stata oggetto di un progetto di efficientamento energetico basato sulla riqualificazione degli impianti di illuminazione attraverso l’installazione di apparati a led. Tutte le nuove aperture e le ristrutturazioni prevedono già dal 2015 l’utilizzo di impianti evoluti e tecnologicamente avanzati per ridurre sempre più i consumi energetici".

Capitolo trasporti. La rivoluzione verde della Gdo passa dalle riduzioni delle emissioni di Co2: ambite a esserne protagonisti?

"Abbiamo scelto di dare il nostro contributo. In quest’ambito l’anima green della società si manifesta anche con l’acquisizione di camion alimentati completamente con energia pulita, sia per il trasporto che per la refrigerazione. Per i prodotti ortofrutticoli utilizziamo imballaggi in Rpc (contenitori in plastica riutilizzabili), scelta che ci ha consentito di ricevere il certificato di sostenibilità per il terzo anno consecutivo. Puntiamo ad avere il maggior numero possibile di mezzi green nei prossimi anni, nell’ottica di una politica ambientale sempre più innovativa e consapevole. E per i volantini promozionali utilizziamo carta 100% riciclata e certificata Fsc".

L’attenzione alla sostenibilità ambientale è un requisito che vi orienta nella scelta dei fornitori?

"Sì, a partire dalla filiera controllata fino ai packaging con l’utilizzo di materiali eco-compostabili. Strategica è la linea Bio che, coerentemente con le attuali tendenze di mercato, è stata studiata per chi desidera seguire un’alimentazione sana e naturale senza rinunciare al gusto. L’intera linea è sottoposta a continui controlli da parte degli enti di certificazione che garantiscono il rispetto delle norme, la nostra offerta parte dal reparto ortofrutta e abbraccia la quasi totalità dei settori alimentari".

Attenzione all’ambiente: giudica sufficiente l’impegno della distribuzione in Italia?

"Negli ultimi anni sono stati compiuti notevoli passi in avanti, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Occorre sensibilizzare i consumatori e renderli co-protagonisti di azioni improntate alla sostenibilità, coniugando la ricerca della qualità con l’etica ambientale".

Dall’ambiente al sociale, come si manifesta il sostegno ai territori da parte di Md?

"‘La Buona spesa non solo a parole’ è un concept che nasce con l’intenzione di abbracciare tre ambiti: ricerca, sostegno, territorio. Un impegno che si traduce in azioni concrete come donazioni a enti benefici, iniziative solidali che coinvolgono direttamente i clienti, raccolte fondi e donazioni in occasione di emergenze nazionali o regionali. Il Gruppo Md sostiene da sempre i maggiori istituti di ricerca scientifica presenti sul territorio italiano".

Perché avete avvertito la necessità di dotarvi di un codice etico?

"L’azienda è da sempre convinta che l’etica nella conduzione degli affari favorisca il successo dell’attività imprenditoriale e contribuisca a diffondere un’impronta di affidabilità, correttezza e trasparenza delle attività. Il consiglio di amministrazione ha deciso di adottare un Codice etico e di comportamento per definire e divulgare ai destinatari, in maniera chiara e trasparente, i principi etici e comportamentali e i valori posti alla base delle attività aziendale".

Le prospettive per il 2021: ci saranno nuove aperture?

"Il 2021 è iniziato con l’apertura di cinque nuovi punti vendita tra diretti e affiliati, che diventeranno 9 a fine mese. Il piano di sviluppo continuerà nel corso dell’anno interessando tutto il territorio nazionale".

Siete in un mercato affollato di competitor. Cosa contraddistingue la proposta di Md?

"Uno dei tratti distintivi dell’insegna è la propensione al fresco, intesa non solo in termini di assortimento e qualità, ma di vera e propria esperienza d’acquisto. Puntiamo a valorizzare le eccellenze del territorio e le linee funzionali, il plus di servizio è rappresentato dal reparto no-food con una scelta per il consumatore che difficilmente caratterizza il supermercato classico".