MAN OIL & MARINE VINCE DUE MAXI COMMESSE E POTENZIA L’ORGANICO

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MAN OIL & MARINE, azienda italiana con sito produttivo ad Ascoli Piceno, ha vinto due importanti gare internazionali per la fornitura di tubi marini, per un totale di circa 27 milioni di dollari, con le società petrolifere a controllo statale di Brasile ed Egitto (Petrobras e Arab Petroleum Pipelines Company – Sumed). Le nuove commesse hanno fatto schizzare in alto il fatturato dell’azienda, che ora è alla ricerca di personale qualificato. "Man Oil & Marine è una nuova avventura che nasce su una robusta fondazione di uomini e know-how sviluppata grazie alla lunga esperienza di Manuli Rubber – spiega il manager Fabio Santori – Oggi Man Oil & Marine sviluppa, produce e commercializza tubi per trasferimento di petrolio, derivati del petrolio e gas in applicazioni offshore. La nostra visione è quella di un’organizzazione sempre più integrata verticalmente, in cui gli investimenti in tecnologie moderne e nello sviluppo delle competenze del personale possano supportare un processo di miglioramento continuo in tutti gli ambiti, per realizzare in modo sempre più efficiente prodotti sempre più performanti e sicuri. Sebbene il nostro mercato sia molto statico e conservativo, Man Oil & Marine intende esplorare costantemente migliorie di prodotto in materiali e design e sfruttare le moderne conoscenze e tecnologie, anche di altre discipline e altri settori, per integrare e arricchire la gamma di prodotti e servizi che oggi offre nel settore di riferimento e per applicazioni complementari esistenti e future".

Il progetto prevede un ampliamento dell’organico?

"Sì, infatti in pochi mesi abbiamo già provveduto ad implementare delle piccole riorganizzazioni per rafforzare l’area commerciale e produttiva ma abbiamo anche operato degli inserimenti di personale in R&D, Amministrazione e Produzione. Il trend di crescita appare supportare una previsione di ulteriore ampliamento dell’organico nelle aree menzionate".

Di quali figure avete bisogno?

"Giovani profili in Ingegneria Chimica e Meccanica sono certamente d’interesse ma anche operai specializzati con esperienza in ambito di produzioni di gomma e manufatti in gomma".

Quali sono le prospettive future di sviluppo del sito industriale italiano?

"La nostra offerta completa di tubi ci permette di presentarci a chiunque e ovunque, tra l’altro siamo gli unici rimasti al mondo che possono oggi offrire l’originale tubo con rinforzo in acciaio della scuola Italiana Pirelli. Siamo già molto attivi sul mercato a livello globale: i nostri clienti si trovano dal Centro e Sud America, all’Asia, passando per Africa, Medio Oriente e Europa. Abbiamo relazioni commerciali con quasi tutte le più importanti Società d’ingegneria che operano nel nostro settore e direttamente con le grandi e piccole Compagnie petrolifere. Per il futuro puntiamo ad aumentare la nostra quota di mercato e a conquistare nuovi clienti in Asia e Africa, dove soprattutto blasonate Compagnie petrolifere tendono ancora per tradizione ad avere delle relazioni commerciali solo con i grandi nomi del nostro settore senza in realtà trarre particolari vantaggi in termini di servizio, qualità del prodotto e competitività dell’offerta".

La Man Oil & Marine ha realizzato investimenti per favorire l’incremento di efficienza e qualità della società attraverso l’acquisto di nuovi macchinari per la produzione di tubi e ammodernamento degli esistenti sistemi gestionali. Inoltre sono in corso di attuazione investimenti in macchinari di produzione destinati a società locali ovvero a quelle aziende del territorio marchigiano all’interno delle quali sono presenti grandi competenze nel settore della produzione della gomma. La previsione di incremento della forza lavoro di almeno il 10% entro il 2021 è accompagnata anche da appositi sistemi di welfare. L’obiettivo è quello di tramutare la crescita di fatturato in crescita di margine. Se l’azienda raggiungerà questo obiettivo, intende condividere i guadagni con i dipendenti. Il premio è stato discusso con le RSU di stabilimento e firmato già a metà febbraio, ed è incentrato sul raggiungimento di obiettivi di efficienza e qualità per il 2021. Al raggiungimento degli obiettivi corrispondono importi significativamente più alti di quelli previsti in passato, che crescono ulteriormente per i dipendenti più presenti al lavoro.