Ita Airways: trovato l'accordo sui call center. Verranno assunti 522 lavoratori

Salvaguardato l'intero perimetro occupazionale. Ha espresso soddisfazione per l'intesa anche il ministro del Lavoro Andrea Orlando

Soluzione positiva della vertenza che ha coinvolto Almaviva, Covisian e Ita Airways. Al centro della vicenda il servizio di call center della compagnia aerea tricolore. Al termine del tavolo, si legge in una nota congiunta di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, è stato trovato un accordo che riguarda l'assunzione complessiva di 522 lavoratori, 200 assunti direttamente da Ita e 322 assorbiti da Covisian". I sindacati spiegano che "sono stati sottoscritti due importantissimi accordi che salvaguardano l'intero perimetro occupazionale delle lavoratrici e dei lavoratori precedentemente operanti sulle attività di assistenza clienti di Alitalia prima, ed Ita poi".

L'azienda

Ita Airways esprime "soddisfazione per l'accordo trovato questa sera al tavolo indetto dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in sinergia con il ministero dello Sviluppo Economico". È quanto si legge in un comunicato dell'azienda, che spiega come "l'accordo conferma quanto già sostenuto da Ita Airways in sede di audizioni parlamentari e salvaguarda le elevate competenze degli addetti al call center di Palermo e Rende". L'accordo, prosegue la nota, prevede l'internalizzazione con contratto a tempo indeterminato di 200 risorse ex Covisian dedicate alla commessa Ita Airways, che si affiancano ai colleghi già presenti nella sede di Fiumicino, in modalità smart working a Palermo e Rende, secondo il seguente calendario: 100 assunzioni a partire dalle prossime settimane, e anticipo rispetto alle previsioni iniziali del tavolo di contrattazione, di altre 100 entro dicembre 2022 in linea con le ottime previsioni di crescita della compagnia. Previsto poi un utilizzo di strumenti sociali innovativi presenti nell'ultima legge di bilancio in accordo con i ministeri competenti. 

"Ita Airways - conclude la nota - sottolinea il prezioso lavoro del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali insieme al ministero dello Sviluppo economico, che hanno permesso la realizzazione di un tavolo di concertazione contraddistinto da un approccio costruttivo di tutte le parti coinvolte a partire dalle sigle sindacali".

Il governo

Soddisfazione è espressa anche dal ministro del Lavoro Andrea Orlando. "L'accordo raggiunto oggi - spiega Orlando - consente di salvaguardare l'intero perimetro occupazionale dei siti di Palermo e Rende. I 520 lavoratori interessati dalla vertenza verranno interamente riassorbiti da Covisian e Ita Spa Airways entro il 31 dicembre 2022 in linea con quanto previsto dall'accordo dello scorso 21 ottobre. In particolare, Ita si è impegnata ad assumere a tempo indeterminato 200 lavoratori del bacino di Palermo e Rende, mentre gli altri verranno progressivamente riassorbiti da  Covisian. L'accordo è stato raggiunto grazie alla disponibilità di tutte le aziende coinvolte a contribuire alla risoluzione del problema. Le assunzioni di 200 lavoratori da parte di Ita consentiranno di accompagnare la crescita del business della compagnia che sta vedendo aumentare il volume dei passeggeri e il numero di rotte, garantendo un servizio di assistenza al cliente ottimale".