COSÌ AXA AIUTA A TROVARE LE STRUTTURE PER LE CURE MIGLIORI

COSÌ AXA AIUTA A TROVARE LE STRUTTURE PER LE CURE MIGLIORI

COSÌ AXA AIUTA A TROVARE LE STRUTTURE PER LE CURE MIGLIORI

DOVE POSSO CURARMI? Ecco una domanda che si pone chiunque abbia problemi di salute necessiti di assistenza sanitaria. In questi casi, spesso la scelta viene guidata dal passaparola, cioè dai consigli di amici e conoscenti, oppure da criteri di prossimità: si preferisce cioè rivolgersi a una struttura vicina o comunque non troppo lontana dalla zona di residenza. È la scelta giusta? Non sempre, almeno per determinati tipi di cure. Per questa ragione il gruppo assicurativo Axa Italia ha lanciato un nuovo servizio che aiuta gli utenti a trovare in pochi secondi la struttura sanitaria che opera meglio per una specifica patologia. La ricerca è attuabile all’interno del Portale Salute Axa, accessibile dal sito axa.it o dall’app MY AXA per i dispositivi mobili come gli smartphone.

Oltre a cercare la struttura che risponde alle proprie esigenze, l’utente può visualizzare un ranking specifico, cioè una graduatoria che ordina le stesse strutture per le loro performance, confrontandole in base a criteri di efficacia, sicurezza, efficienza e qualità delle cure. Tale valutazione avviene attraverso l’uso di indicatori di patologia derivanti dall’analisi delle schede di dimissioni ospedaliere (SDO). La ricerca può essere effettuata inserendo pochissimi dati come la patologia o la prestazione sanitaria di interesse oppure il nome specifico di un centro di cura. Per rendere ottimali i risultati, possono essere usati ulteriori parametri di selezione, per esempi i servizi offerti dalla struttura o le certificazioni che possiede. Inoltre, i risultati della ricerca possono essere ordinati a seconda di altre variabili come la distanza dalla zona di residenza dell’utente o l’appartenenza della struttura al network di Axa. L’indice di performance che misura la qualità delle prestazioni sanitarie è stato realizzato da Doveecomemicuro srl, società che è considerata oggi la fonte più autorevole in Italia per la valutazione delle strutture sanitarie e che si basa su dati del Programma Nazionale Esiti (PNE) sviluppato da Agenas Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) su mandato del Ministero della Salute.

La ricerca delle strutture non è però l’unico servizio all’interno nel Portale Salute AXA. Gli utenti possono anche usufruire di una valutazione online gratuita dei loro sintomi, a cui si aggiungono altri servizi come consulti in videochiamata 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 con un medico generico o uno specialista, un supporto nelle prenotazioni e consulenze personalizzate via chat con un farmacista e l’invio dei medicinali a domicilio. I servizi e le coperture sulla salute, oltre a quelli sopra descritti, trovano da tempo ampio spazio nell’offerta di Axa Italia. Ulteriore tema chiave per il gruppo, la prevenzione e l’informazione: il 29 aprile scorso, è stato inaugurato per esempio un ciclo di webinar (seminari sul web) per i clienti dedicati alla salute e alla prevenzione dal titolo "Axa Health Talk", con medici e ed esperti a confronto su tematiche chiave, che rispondono in diretta alle domande dei partecipanti. Il ciclo di webinar si svilupperà per tutto il 2021, proponendo l’approfondimento dei temi di maggiore interesse emersi dalle richieste dei clienti sul Portale Salute Axa. A partire dalla fine di marzo, invece, la compagnia ha regalato a tutti i suoi clienti una Card Salute che, tramite l’app My AXA, consente di accedere sempre e ovunque a sconti dedicati per visite ed esami in 4mila strutture convenzionate in tutta Italia. Un impegno, quello sui servizi per la salute da parte della compagnia, che è diventato ancor più intenso con l’arrivo dell’emergenza sanitaria Covid-19. Con la pandemia è infatti aumentato il bisogno di protezione e la salute è diventata prioritaria. Ed è cambiato anche il concetto di salute, associato sempre più spesso a uno stato di benessere psicologico. A testimoniarlo, nell’ottobre scorso, è stata anche l’indagine Mental Health in Europe che il gruppo Axa ha condotto in Italia e in altri 6 paesi, da cui è emerso che quasi il 50% dei nostri connazionali ha appunto avvertito un impatto diretto della pandemia sulla propria salute psicologica. Segno evidente che prendersi cura di se stessi non significa solo far ricorso a prestazioni e diagnosi di eccellenza in caso di necessità. Vuol dire anche intendere il benessere psico-fisico a 360 gradi, prevenire e informarsi con costanza con l’aiuto di operatori qualificati.