MADEL: NUOVE TECNOLOGIE PER COGLIERE GLI OBIETTIVI DI SOSTENIBILITÀ

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PIONIERI DEL GREEN, ma anche dell’innovazione. Per Madel – azienda con quartier generale a Cotignola (Ravenna) che con il marchio Winni’s è leader di mercato nella detergenza ecologica – sostenibilità ambientale e nuove tecnologie vanno di pari passo. Se da un lato c’è una filosofia ispirata al rispetto dell’ambiente che muove le strategie aziendali, dall’altro ci sono i mezzi che occorrono a raggiungere gli obiettivi, primo tra tutti il rafforzamento della vocazione green. Qui entra in gioco la tecnologia, "un ambito – precisa il direttore tecnico Mattia Testa – nel quale abbiamo investito molto negli ultimi anni. Sono i nostri processi a essere ecologici. La sostenibilità è alla base di ogni attività aziendale, non è solo una questione di prodotti".

Madel non utilizza materie prime dannose per persone e ambiente, è autosufficiente dal punto di vista energetico grazie all’impiego di un impianto fotovoltaico e di un cogeneratore di ultima generazione, favorisce l’economia circolare. Ma diverse novità ci saranno anche per il packaging, sempre più innovativo e sostenibile. "Siamo stati i primi – spiega Testa – a credere nelle buste ecoformato (che permettono di risparmiare fino all’ 87% di plastica rispetto a un flacone di pari formato, ndr) e i primi a utilizzare plastica monomateriale riciclabile al 100% per tali buste. Contiamo di fare ancora di più: il prossimo progetto, che potrebbe essere portato a termine già l’anno prossimo, è quello di realizzare buste monomateriale, riciclabili e con il 50% di materiale riciclato all’interno". E per il futuro non si esclude l’utilizzo della carta, "per la quale la tecnologia sta facendo passi da gigante". Lo stesso sviluppo nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale riguarda i flaconi, con l’obiettivo di aumentare la percentuale di plastica riciclata. "Madel – continua il direttore tecnico – è un’azienda completamente green: realizziamo anche prodotti tradizionali, ma il processo di produzione è sempre ecosostenibile". Un traguardo verde è anche l’autosufficienza energetica, resa possibile da un impianto fotovoltaico esteso per una superficie di 55mila metri quadrati sugli 86mila dello stabilimento di Cotignola e da un innovativo cogeneratore. "Tutta l’energia che produciamo viene utilizzata, non c’è alcuno spreco". L’acqua calda per il processo di soffiaggio dei flaconi viene usata per riscaldare l’ambiente, mentre "per la pulizia delle linee produttive ricorriamo a capsule in silicone che consentono di non sprecare acqua. Un passo alla volta, cerchiamo di fare qualcosa di più per la sostenibilità ambientale. È una questione di filosofia aziendale, ma anche di business. La tecnologia è fondamentale in questo scenario". A proposito di innovazione, "il nostro magazzino è completamente automatizzato. Questo non vuol dire – dice Testa – aver ridotto la forza lavoro, che al contrario è stata incrementata. Abbiamo ulteriormente specializzato il nostro personale".

Dal 2010 al 2020, certificato anche da uno studio Lca e grazie al risparmio energetico e alla sostituzione dei flaconi con buste ecoformati, le attività green dell’azienda hanno permesso di risparmiare 11.477 tonnellate di Pet equivalente, pari a oltre 287 milioni di bottiglie d’acqua da un litro e mezzo, 206,8 milioni di litri di acqua corrispondenti al fabbisogno annuo di oltre 2.500 persone, una quantità di energia equivalente al consumo annuo di una città italiana di circa 100mila abitanti, 10,3 milioni di litri di petrolio equivalenti, da cui si possono ricavare 4,6 milioni di litri di benzina, 28.700 tonnellate di emissioni di anidride carbonica equivalenti alla Co2 smaltita da 290mila alberi in un anno. Madel occupa oltre 130 persone, negli ultimi cinque anni l’azienda ha sempre investito una quota compresa tra il 6 e il 7% del fatturato annuo, cifra che verrà confermata anche per il 2021. Nonostante la pandemia, nel 2020 sono stati assunti 6 nuovi collaboratori e, lo scorso Natale, i dipendenti sono stati premiati con un bonus di 1.000 euro come ringraziamento per il lavoro svolto in un periodo difficile. Oltre a Winni’s – che dieci anni fa ‘pesava’ il 5% dei ricavi, oggi ne genera circa il 60% – fanno capo all’azienda romagnola anche i brand Pulirapid, Disinfekto e Smacchio Tutto. Madel è presente anche all’estero, in 30 Paesi. L’export vale il 5,5% del fatturato complessivo.