CRIF PUNTA SU START UP INSURTECH, FINTECH E AGRITECH

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CRIF INVESTE investe in cinque start-up innovative nei settori fintech, insurtech e agritech selezionate nel programma di accelerazione I-Tech Innovation 2021. Nella call lanciata in partnership con Fondazione Golinelli verranno investiti complessivamente un milione di euro. Obiettivo di I-Tech Innovation 2021 – che è stato promosso inizialmente anche con il supporto di Digital Magics – è nell’immediato quello di favorire la creazione di una nuova imprenditorialità ad alto contenuto innovativo e tecnologico, investendo sui settori di eccellenza italiani, e nel lungo periodo contribuire a colmare il grave ritardo dell’Italia in ambito tecnologico.

Le start-up scelte – vedi schede a fianco – sono Bit&Coffee, Criptalia e Fintastico per il settore Fintech e Insurtech. Per il Foodtech e Agritech sono state scelte Biorfarm e Latitudo 40. Drug Discovery Clinics srl, InSimili e NovaVido sono, invece, le tre start-up selezionate da Fondazione Golinelli nel settore Life SciencesDigital Health. Le società scelte saranno ora coinvolte in G-Force, programma di accelerazione di G-Factor, l’incubatore-acceleratore di Fondazione Golinelli rivolto a realtà imprenditoriali emergenti. I team avranno l’opportunità di intraprendere un percorso di supporto allo sviluppo dei loro modelli di business della durata di 7 mesi – fino a fine novembre – con una prima fase intensiva fino a luglio, ed una seconda fase di follow-up in remoto.

"Gli istituti finanziari, così come le assicurazioni, le utilities o le grandi corporate sentono sempre più l’esigenza di allargare la propria offerta di prodotti e servizi innovativi e per questo pongono grande attenzione alle opportunità offerte dai nuovi ecosistemi che si basano sulla collaborazione con terze parti per creare valore per il cliente finale. In questo ambito giocano un ruolo fondamentale le nuove tecnologie, che stanno consentendo di accelerare ulteriormente sullo sviluppo di soluzioni digitali. Il coinvolgimento di Crif nel progetto I-Tech Innovation si fonda sulla volontà di mettere a disposizione delle start-up selezionate una chiara visione strategica, competenze evolute e un’esperienza più che trentennale maturata sui mercati più competitivi a livello globale" afferma Carlo Gherardi, Ceo di Crif. "La nostra ambizione – prosegue – è diventare un punto di riferimento per le giovani imprese in ambito fintech, insurtech e agritech che vogliono intraprendere un percorso di crescita strutturato. Le idee brillanti che abbiamo raccolto in fase di selezione sono state tantissime ed è stato molto difficile individuare i progetti di innovazione con le maggiori potenzialità per risultare realmente vincenti. Il nostro ruolo sarà proprio quello di aiutare le start-up selezionate a esprimere tutto il loro potenziale al fine di trovare un spazio sul mercato. Al riguardo stiamo anche pensando a un programma di community con iniziative ad hoc estese a tutte le start-up che hanno partecipato al bando e che sono interessate a intraprendere un percorso di accompagnamento con Crif".