Granarolo investe a Usmate Velate: nuove linee e posti di lavoro

Ventidue nuove assunzioni entro il 2023 per governare la catena che grazie a un investimento di 21,4 milioni produrrà il 30% in più

Gianpiero Calzolari, presidente Granarolo

Gianpiero Calzolari, presidente Granarolo

Usmate Velate (Monza) - Granarolo potenzia le linee e assume in Brianza. Ventidue nuovi posti entro il 2023 per governare la catena che grazie a un investimento di 21,4 milioni produrrà il 30% in più. L’impianto di Usmate Velate sarà dotato di una nuova tecnologia grazie anche alla collaborazione di Invitalia che finanzia il progetto: c’è infatti un contributo a fondo perduto di 8,2 milioni di euro messo a disposizione dal ministero dello Sviluppo economico.

"Il sito – spiega l’azienda – acquisirà una maggiore capacità di stoccaggio e sfrutterà sensori avanzati per garantire migliori performance in termini di sostenibilità". Verrà inoltre realizzata una nuova centrale frigorifera per aumentare l’efficienza dei processi. Entrato nel gruppo nel 2012 dopo l’acquisizione di Lat Bri, lo stabilimento brianzolo di Granarolo oggi è il secondo caseificio italiano in termini di volumi di latte lavorato. Dall’acquisizione a oggi, a Usmate Velate, il gigante del lattiero-caseario ha incremento l’occupazione del 30%, un aumento seguito alla crescita di produttività, +28% in 9 anni. "Lo stabilimento lombardo guadagnerà in efficienza e flessibilità senza conseguenze per l’ambiente e introducendo nuova forza lavoro - evidenzia il presidente Gianpiero Calzolari - Il sogno di un impianto che guarda al futuro è realtà".