Google, profitti record grazie alla pandemia

I ricavi della holding Alphabet a 55,31 miliardi di dollari, +34% grazie alla pubblicità digitale

Google (Epa)

Google (Epa)

Mountain View - Google triplica i ricavi e ringrazia la pandemia. Trimestrale record per Alphabet (holding di controllo di Google), grazie all'aumento delle vendite di pubblicita' digitali, dovuto alla vita sempre piu' online di famiglie e aziende causata delle restrizioni imposte dalla pandemia da Covid-19. Nei primi tre mesi dell'anno, i ricavi di Alphabet sono stati pari a 55,31 miliardi di dollari, in aumento del 34% rispetto a un anno prima, quando la pandemia fece crollare l'economia, e sopra le attese per 51,70 miliardi. Profitti record per il terzo trimestre consecutivo e pari a 17,93 miliardi di dollari, in aumento del 162% rispetto a un anno prima, con un utile di 26,29 dollari ad azione, piu' dei 15,82 dollari atteso dagli analisti, dopo i 9,87 dollari per azione di un anno prima. 

Google Search ha registrato 31,88 miliardi di dollari di ricavi, in aumento del 30%. YouTube ha registrato ricavi per 6 miliardi, in aumento del 49%. I ricavi dalla pubblicita', in tutto, sono aumentati dai 33,76 miliardi dei primi tre mesi del 2020 a 44,68 miliardi, la miglior crescita degli ultimi quattro anni almeno. Google Cloud e' cresciuto del 46% a 4,05 miliardi, in linea con le attese, con perdite in calo a 974 milioni. Alphabet ha poi annunciato un buyback da 50 miliardi di dollari, che ha spinto, insieme ai conti superiori alle attese, il titolo della conglomerata di circa il 4,5% nell'after-hours, subito dopo la pubblicazione della trimestrale, ai massimi delle ultime 52 settimane. Ieri, ha chiuso a -0,82%, con un guadagno di oltre il 30% dall'inizio dell'anno e una capitalizzazione di circa 1.560 miliardi di dollari, alle spalle solo di quelle di Apple, Microsoft e Amazon.  

ANSA
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Profitti stellari 

Le Big Tech a stelle e strisce continuano la propria corsa inarrestabile. Nella recente classifica stilata da Visual Capitalist Jeff Bezos, boss di Amazon e anche l'uomo più ricco del mondo secondo Forbes, riesce a guadagnare 955mila dollari al minuto. Al secondo posto in questa speciale graduatoria c’è Apple che incassa 848mila dollari ogni 60 secondi 848.000 dollari. Quindi proprio Alphabet che si piazza al terzo posto con 433mila dollari al minuto. La classifica continua con Microsoft: l’azienda fondata da Bill Gates incassa ogni 60 secondi ben 327mila dollari. Quinto posto per Facebook: l'azienda fondata da Mark Zuckerberg riesce a raggiungere i 213.000 dollari ogni 60 secondi. Seguono poi, leggermente staccate, Tesla e Netflix. Il brand di auto di Elon Musk incassa 81.000 dollari al minuto, la società di contenuti streaming 50.000. I