Vega, i maghi delle gomme da kart: In pole position sui mercati mondiali

L’azienda di Saronno leader nella produzione di pneumatici da competizione: all’estero l’85% della produzione

Paolo e Stefano Mantese, amministratori delegati della Vega

Paolo e Stefano Mantese, amministratori delegati della Vega

Saronno (Varese) - Nascono a Saronno le migliori gomme per kart al mondo, prodotte dalla Vega Srl, un’azienda italiana che in quarant’anni di successi ha saputo conquistarsi un ruolo di leader nel settore dei pneumatici da competizione. Una storia di imprenditoria made in Italy nata nel 1976 grazie all’intuizione di Sergio Mantese, che dopo 10 anni trascorsi in Pirelli decise di mettere a frutto, insieme a un team di tecnici, la sua esperienza realizzando una prima linea di pneumatici per competizioni kart. Appena un paio d’anni e le Four Stars vinsero il titolo di Campione del Mondo kart 100, il primo di una lunga serie proseguita con il marchio Vega Spa, fondata nel 1980.

Di successo in successo nel 1994 l’azienda lombarda ampliò la sua produzione in Francia aprendo un impianto ad Ales, vicino a Nimes. Nel 1996 la produzione Italiana si spostò da Lainate a Saronno, dove l’impianto certificato ISO 9001 (sistema di gestione della qualità) e ISO 45001 ( per la salute e sicurezza sul lavoro) occupa una superficie di 10.000 metri quadri. Nel 2014 Vega Spa diventa Vega Srl, a seguito dell’acquisizione del 100% delle quote della società da parte della famiglia Mantese, oggi a guidarla ci sono Paolo e Stefano che proseguono nel segno del padre Sergio il quale, nonostante sia in pensione da qualche anno, continua a dedicarsi all’azienda che oggi produce oltre un milione di pezzi l’anno e vende all’estero l’85% delle sue gomme pari al 40% del mercato globale.

In questi anni la società si è dotata di macchinari automatici e di un laboratorio all’avanguardia per lo sviluppo delle mescole, con l’obiettivo di sostituire i componenti petroliferi con altri di natura sostenibile. Per festeggiare i suoi quarant’anni Vega Srl ha deciso di fare un regalo ai suoi cento dipendenti: un sostegno di 1.500 per pagare il caro bollette. "I nostri collaboratori sono la nostra famiglia e con noi sono artefici del successo della nostra attività – spiega l’amministratore delegato, Paolo Mantese –. L’Europa sta attraversando un momento difficile e il caro energia è un problema pressante, per questo abbiamo deciso di dare loro una mano per affrontare questa urgenza".