Scadenze e pagamenti giugno 2022: il 16 c'è l'acconto Imu, ecco il calendario

Un mese ricco di "appuntamenti" tra incombenze fiscali e incassi

Il calcolo della pensione

Il calcolo della pensione

Un mese intenso, quello di giugno 2022, sul fronte fiscale e finanziario. Ecco le principali date da segnare in rosso sul calendario per scadenze, pagamenti e incassi.

  • 1 giugno: inizia il pagamento delle pensioni Inps e degli altri enti di previdenza. Ma non tutti i pensionati si vedranno accreditata oggi la somma: i versamenti proseguono anche nei prossimi 2 giorni e, complice la festività della Festa della Repubblica, il bonifico potrebbe essere visibile anche il 3 o 4 giugno. Per chi ritira la pensione in posta, i pagamenti  vengono scaglionati  secondo ordine alfabetico (1 giugno, cognomi che iniziano per A-B; 3 giugno, cognomi che iniziano C-D; 4 giugno (mattina), cognomi che iniziano E-K; 6 giugno, cognomi che iniziano  L-O;  7 giugno, cognomi che iniziano P-R; martedì 8 giugno, cognomi che iniziano S-Z).
  • 10 giugno: a partire da questa data fino al 18 giugno verranno versati i bonus bebè ancora relativi al 2021. La misura è stata assoribita per il 2022 dall'assegno unico universale
  • 15 giugno: pagamento del reddito di cittadinanza per chi ha rinnovato la domanda dopo i primi 18 mesi, per chi è al primo pagamento, avendo fatto domanda a maggio,  e per chi deve incassare arretrati. In questa data verrà anche erogato l'assegno unico universale per chi lo ha già ricevuto nei mesi scorsi e per chi ha fatto domanda a gennaio e febbraio 2022. Entro il 15 giugno saranno effettuati anche i pagamenti della Naspi.
  • 16 giugno: l'acconto Imu va versato entro questa data. Il saldo e il conguaglio vanno pagati entro il 16 dicembre. L'Imu non andrà pagata sugli immobili D73, cioè quelli destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale da concerti e spettacoli rimasti chiusi per il Covid. 
  • 27 giugno: pagamento del reddito di cittadinanza per tutte le altre casistiche e della pensione di cittadinanza. A fine mese sarà anche versato l'assegno unico universale per chi ha fatto domanda dopo l'1 marzo
  • 30 giugno: il saldo e la prima rata di acconto IRPEF, IRES, IRAP, cedolare secca e imposte sostitutive, in un’unica soluzione o a rate, da concludere poi entro novembre. Entro il 30 giugno è prevista anche l'autodichiarazione degli aiuti di Stato Covid da parte di imprese e soggetti che hanno percepito contributi a fondo perduto e ristori. Il 30 giugno è anche il termine entro il quale va presentata la domanda di esonero dal Canone Rai da parte di chi non detiene una tv in casa (esenzione valida per il secondo semestre)