Il 2021 delle celebrazione del 190° anniversario di Generali è cominciato con l’illuminazione, con frasi e immagini che raccontano la storia della compagnia, della Torre Generali, il nuovo quartier generale milanese nelle CityLife progettato da Zaha Hadid. Un esempio, sul fronte dell’architettura, del percorso verso l’innovazione caratterizza il gruppo guidato da Philippe Donnet.
L’innovazione e l’ambizione di essere "Partner di Vita". Che significa per Generali trasformare il paradigma di fare assicurazione, dall’approccio tradizionale verso un modello basato sull’attenzione continua al cliente, in tutti gli ambiti della sua esistenza: dalla famiglia al benessere, dalla salute alla mobilità. Essere "Partner di Vita" è il cuore di "Generali 2021", la strategia triennale del gruppo che si traduce in: prodotti modulari, un’offerta di assistenza con una copertura completa 247, supporto e consulenza a 360°. Per realizzare questo profondo cambiamento del business, la compagnia ha dedicato il terzo pilastro del piano strategico all’innovazione e alla trasformazione digitale. Il piano Generali 2021 sta implementando oltre 1 miliardo di euro di investimenti per accelerare la trasformazione. Così, grazie all’innovazione dei processi e del modello operativo, Generali ha già raggiunto l’obiettivo previsto di riduzione dei costi operativi pari a 200 milioni di euro. Entro il 2021 saranno raggiunti ulteriori 100 milioni di risparmi, in crescita del 50% rispetto agli obiettivi del piano.
Il processo di digitalizzazione avviene attraverso cinque fattori: l’innovazione e la gestione della relazione con i clienti che chiedono sempre più soluzioni omni-canale. Quindi l’automazione intelligente e il mondo degli Advanced Analytics e dell’intelligenza artificiale con piattaforme innovative come Jeniot per la mobilità e Vitality per il benessere e la salute. E, non ultimo per importanza, il concetto di Agile Organization. Tutto questo arricchito dal concetto di convergenza, così importante in una Compagnia che si caratterizza per la sua presenza globale.
Achille Perego