Ferrari, romba il Cavallino rampante: raddoppiate le consegne di auto rispetto al 2020

La casa di Maranello: "Fase di forte slancio"

Ferrari

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Il Cavallino rampante mette le ali. Ottimi risultati per il marchio Ferrari nel secondo trimestre del 2021. In questo periodo sono state consegnate, infatti, 2.685 auto, quasi il doppio rispetto all'anno precedente e in crescita dello 0,5% rispetto alo stesso periodo del 2019, anno pre-pandemia. I ricavi netti fra aprile e giugno sono pari a 1.035 milioni, quasi raddoppiati rispetto all'anno precedente e in aumento del 5,2% rispetto allo stesso periodo del 2019. L'utile netto è pari a 206 milioni (197 milioni al 30 giugno 12019). 

L'azienda di Maranello, si legge nella nota di presentazione dei risultati, sta attraversando una "fase di forte slancio". L'Ebitda (il Margine operativo lordo) è stato pari a 386 milioni, triplicato rispetto all'anno precedente e in aumento del 23,0% rispetto al 2019, con un margine dell'Ebitda del 37,4%. L'Ebit (il risultato ante oneri finanziari) è stato di 274 milioni rispetto ai 23 milioni dell'anno precedente e in crescita del 14,8% rispetto al 2019, con un margine pari al 26,5%. L'utile netto è pari a 206 milioni con utile diluito pari a 1,11 euro per azione. Ferrari segnala la "solida generazione di free cash flow industriale" pari a 113 milioni di euro e, alla luce dei risultati ottenuti, rivede al rialzo la guidance per l'anno a circa 450 milioni di euro (dai precedenti 350 milioni).

"Questo eccellente secondo trimestre - ha commentato John Elkann, presidente della casa di Maranello - conferma la forza di Ferrari e del suo modello di business senza eguali. Ogni Ferrari che presentiamo definisce nuovi standard di innovazione, bellezza e unicità, le fondamenta del vero lusso. Con l'avvicinarsi del nostro 75esimo anniversario l'anno prossimo, le nostre opportunità non sono mai state più vaste e ampie"