Rider: Just Eat e sindacati firmano il contratto. Saranno assunte 4.000 persone

L'intesa fra l'azienda e Cgil, Cisl e Uil

Food delivery

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Milano - Più diritti per i rider, i fattorini che consegnano cibo da asporto e altro materiale a domicilio. Just Eat e le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit-Cisl e Uil Trasporti hanno raggiunto un accordo per il primo contratto collettivo aziendale per inquadrare i rider nel Contratto collettivo di lavoro del settore Logistica, Trasporto, Merci e Spedizioni. Queste normative saranno applicate a tutti i rider dipendenti. La notizia è stata resa nota con un comunicato del gruppo delle consegne a domicilio, che in novembre aveva annunciato l'avvio del processo di regolarizzazione, secondo il quale Just Eat in Italia prevede l'inquadramento dei rider come lavoratori subordinati e nel corso l'anno l'assunzione di circa 4.000 rider in tutto il Paese.

Le linee guida dell'intesa

Costruito su misura dei rider partendo dalle condizioni previste dal contratto collettivo nazionale del settore e adattato per riflettere le esigenze specifiche del mercato del food delivery, diverse da quelle di operatori tradizionali, il nuovo accordo secondo Just Eat prevede queste linee guida: l'estensione ai rider delle tutele tipiche del lavoro subordinato (previdenza, sicurezza sul lavoro, ferie, diritti sindacali) e l'integrazione di alcuni accorgimenti per rendere compatibile il nuovo assetto contrattuale con quello economico dell'azienda; una spinta sulla flessibilità, con la previsione di un modello part-time costruito sulle esigenze del lavoratore e la possibilità di usare contratti flessibili entro limiti prestabiliti; l'impiego di procedure organizzative snelle grazie anche all'utilizzo elevato delle tecnologie digitali per la gestione di attività essenziali come la formazione in materia di sicurezza e l'esercizio di diritti sindacali; la previsione di forme e tutele aggiuntive in favore dei rider per garantire standard di protezione migliorativi rispetto a quelli minimi legali come le coperture assicurative aggiuntive e i premi di risultato.

Il commento dell'azienda

"Siamo soddisfatti del risultato positivo che testimonia la comune volontà di approcciare in modo costruttivo e sostenibile un settore in crescita a vantaggio di tutti gli attori di questa industry: rider in primis ma anche ristoranti e operatori come  Just Eat", ha detto Daniele Contini, Country Manager di Just Eat in Italia. "E' stato fatto un grandissimo lavoro da entrambe le parti di dialogo, ascolto e comprensione delle reciproche esigenze", ha voluto aggiungere Davide Bertarini, responsabile del Business Delivery di  Just Eat in Italia.