Verso l'autunno nero dell'energia, ecco tutti i consigli per risparmiare sulle bollette

Dilaga ovunque la rivolta di esercenti e aziende. Frigo, luci, acqua, gas, standby, elettrodomestici alternativi tra le carte in mano ai privati

Dilagano ovunque le proteste dei commercianti e delle aziende, alle prese con aumenti stellari delle bollette energetiche, spesso quadruplicate e a volte anche decuplicate rispetto a un anno fa. Un effetto della guerra in Ucraina e del "ricatto" russo sulle forniture, ma fino a un certo punto. Le aziende energetiche stanno infatti realizzando profitti da capogiro, senza, al momento, un corrispettivo ritorno per le casse dell'erario. In tutte le città ormai molti esercizi affiggono in vetrina le vecchie e la nuova bolletta di gas e corrente elettrica, per un confronto impietoso. E annunciano mobilitazioni, che vanno dall'astensione del voto, allo spegnimento delle insegne nelle ore serali e notturne, fino alla vera e propria discesa in piazza.

Sul fronte delle amministrazioni pubbliche, contro il caro-bollette e per favorire un uso più razionale dell’energia negli edifici pubblici, più di un’amministrazione comunale sta esplorando intanto  la strada dell’energy manager. L’impennata del costo dell’energia, legato anche al conflitto russo ucraino, non consente, infatti, di far fronte ai rincari in bolletta con la sola riduzione dei consumi, ma rende necessarie scelte strutturali. Di qui la necessità di una programmazione, che può andare dalla riduzione delle temperature negli uffici a quella, più discutibile e pericolosa per l'ordine pubblico, di ridurre drasticamente le ore di illuminazione. Con molte incongnite per la sicurezza di alzune zone.

Nel privato, in molti si chiedono come far fronte all'autunno più critico degli ultimi decenni sul fronte dell'energia. Ecco qualche consiglio pratico dagli esperti. Il primo passo per risparmiare sulla bolletta della luce, spiega Altroconsumo, è utilizzare gli elettrodomestici nel modo corretto: vediamo come.

Forno

Il forno consuma molto (quello a gas un po’ meno), ma se riesci a fare una cottura combinata con fornelli o microonde puoi risparmiare su tempi e bolletta, in alternativa valuta di acquistare un modello combinato. Evita i modelli più grossi, di larghezza 90, perché per scaldarli si usa il 150% di energia in più rispetto al modello da 60 cm. Ricorda di non metterlo accanto al frigo e di pulirlo periodicamente (non serve acquistarne uno pirolitico che si autopulisce perché è costoso ed energivoro).

Lavastoviglie 

La lavastoviglie, speiga ancora Altroconsumo, usala a pieno carico utilizzando il lavaggio eco anche se è più lungo. Se sei di fretta utilizza un programma normale, ma con temperature più basse e se il programma te lo permette escludi l’asciugatura che è una fase estremamente energivora;

Frigo e freezer 

Nel frigorifero non inserire cibi caldi ed evita di stare spesso con il frigo aperto (quando sistemi la spesa usa se disponibile funzione dedicata). In più tenere il frigo ordinato garantisce migliori prestazioni perché circola più aria. E se il tuo frigo non è un no frost, ricordati di sbrinare regolarmente il freezer.

Lavatrice

Anche in questo caso usala sempre a pieno carico, prediligi temperature basse (30-40 °C) dato che i detersivi per il bucato sono efficaci e scegli il programma eco. Inoltre verifica i consumi reali della tua lavatrice perché spesso la classe energetica dichiarata non va di pari passo con il reale profilo di utilizzo.

Il condizionamento

I climatizzatori vanno impistatia una temperatura non superiore o inferiore ai 6 gradi rispetto a quella dell’ambiente esterno; se l’afa e l’umidità sono notevoli, prediligi il la modalità deumidificatore e ricordati di fare la manutenzione periodica.

Gli standby

l consumo energetico degli elettrodomestici in standby incide poco sulle bollette, ma la somma di tutti questi sprechi ha un impatto sull’ambiente. Dal 2013, però, gli apparecchi devono avere un sistema di gestione dell’energia in grado di spegnerli o mandarli in standby il più in fretta possibile. Per ridurre ulteriormente i consumi da standby puoi però: disconnettere dalla corrente i prodotti che usi poco, usare una multipresa con interruttore per raggruppare computer e periferiche o accessori per la TV, impostare funzionalità risparmio energetico.

Le lampadine

Quelle a Led hanno bassi consumi, durano molto e sono quelle che consumano meno di tutte (spesa annua media di 2 euro per 1000 ore). Le alogene: emettono un colore simile alla luce naturale, ma consumano molto, (spesa annua media di 8euro per 1000 ore). Le smart. In genere sono LED e hanno molte funzioni in più, come per esempio il telecomando, ma, anche se consumano poco, sono costose; tubi, circoline e fluorescenti: sono efficienti e durature, anche se meno rispetto alle LED, ma ci mettono un po' a scaldarsi (spesa annua media di 1,40 euro per 1000 ore).

Il gas in cucina

Il luogo in cui usiamo più gas è la cucina, ma anche in questo caso puoi risparmiare sulla bolletta del gas con pochi consigli semplici: se usi il gas solo in cucina valuta di installare un piano cottura a induzione: risparmierai consumi e tempi di cottura; se devi fare una tazza di tè è meglio usare il microonde piuttosto che mettere il bollitore sul fuoco; usa i coperchi sia per far bollire l'acqua sia per cucinare; l’uso combinato di forno a microonde e cucina tradizionale consente di ridurre tempi di cottura e quindi uso di gas; l’uso della pentola a pressione riduce i tempi e quindi i consumi (ideale per tutte le cotture lunghe).

Acqua calda

Poi ancora tagliare le spese della bolletta di luce e gas, adottando il metodo più adatto per avere l'acqua calda: gli scaldacqua a pompa di calore ti permettono di risparmiare in bolletta, fino al 75% rispetto ai tradizionali elettrici, ricorda di impostarlo ad una temperatura solo di qualche grado superiore a quella che ti serve normalmente; scaldabagno a gas: ti consente di risparmiare rispetto agli elettrici, massimizza l’efficienza prediligendo scaldacqua a gas modulati ed installa i riduttori di flusso su tutti i rubinetti e anche nella doccia; in un impianto solare termico l’energia viene trasferita dalla luce solare all’acqua attraverso un pannello posto sul tetto dell'abitazione, un circuito idraulico chiuso e un serbatoio di accumulo dell’acqua.