Casa, auto, vacanze e cellulari: un lombardo su due è indebitato

In media una rata di 351 euro al mese per restituire 40mila euro. È il secondo importo più alto in Italia

"In questo mondo di debiti", canta in una delle sue canzoni più famose Antonello Venditi. Un lombardo su due ha debiti da pagare, perché ha chiesto prestiti per acquistare auto, moto, cellulari, elettrodomestici, andare in vacanza, arredare casa, curarsi. Il 47,5% dei lombardi over 18 ha infatti almeno un mutuo da saldare, in molti più di uno. Sono l’1,5% in più della media nazionale.

Ogni mese pagano mediamente una rata di 351 euro per restituire i 40mila euro di prestiti e finanziamenti, 40.303 per la precisione. È il secondo importo più alto a livello nazionale, ma comunque più basso di 13 euro rispetto ai 364 euro dell’anno scorso. In calo pure l’esposizione media residua, che a giugno 2021 era di 40.587 euro. I percentualmente più indebitati sono i lodigiani: sono il 55,9%, quinta percentuale italiana più alta. Seguono varesini con il 53,8%, i pavesi con il 52,6% e i brianzoli di Monza con il 51,6%. I meno percentualmente indebitati sono i sondriesi: solo il 32,3% di loro ha prestiti da restituire.

Di contro in Valtellina hanno "cambiali" più alte: 400 euro medi, la cifra più elevata di rata mensile di tutta la Lombardia. I milanesi sborsano invece 392 euro al mese, 365 euro i lecchesi che pagano 1 euro in più dei 364 dei dirimpettai di lago comaschi, 359 sia monzesi sia Varese, 354 i bergamaschi, 345 i bresciani, 333 a Lodi e provincia e calare 319 a Mantova, 316 i pavesi e314 a Cremona. In testa alla classifica sia regionale ma anche italiana dell’esposizione residua più alta, cioè dei soldi da restituire , ci sono invece i milanesi con 53.511 euro, in crescita tra l’altro rispetto ai 52.330 euro del 2021.

Seguono i brianzoli di Monza con 44.866 euro, in flessione rispetto ai 45.682 euro di un anno fa ma comunque in quarta posizione del ranking nazioanale; i valtellinesi con 41.263 euro; i comaschi con 41.164 euro; i bergamaschi con 40.997 euro; Lecco con 40.178; o bresciani con 39.416; Lodi con 39.031; Cremona con 34.493; Mantova con con 34.247; da ultimi i pavesi che devono finire di restituire "appena" 33.702 euro. "L’importo della rata mensile e l’esposizione residua risultano in contrazione, sia per la tendenza a privilegiare piani di rimborso più lunghi rispetto al passato, ma anche per la minore incidenza dei contratti di mutuo a vantaggio dei prestiti di piccolo importo", commenta Beatrice Rubini, direttore della linea Mister Credit di Crif, Centrale rischi di intermediazione finanziaria, la società sulle informazioni creditizie e bancarie.