Bonus rottamazione tv cos'è e come richiederlo

Il ministro Giorgetti ha firmato il decreto: ecco chi ne ha diritto

Bonus tv, un apparecchio televisivo (foto generica)

Bonus tv, un apparecchio televisivo (foto generica)

E' arrivata ufficialmente la rivoluzione televisiva. E, se si vuole continuare ad usufruire dell'enorme offerta televisiva del panorama italiano, è necessario mettersi in pari. Il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, ha firmato il decreto che dà il via libera al bonus rottamazione tv. Questa agevolazione servirà ad alleggerire il costo di acquisto di un nuovo apparecchio televisivo. Apparecchio che dovrà essere compatibile con i nuovi standard di trasmissione del digitale terrestre Dvbt-2/Hevc Main 10.

Il bonus

Il bonus potrà raggiungere la cifra di 100 euro, questo significa che il Governo non erogherà un "voucher" da 100 euro ma consentirà agli aventi diritto di avere uno sconto del 20% sul nuovo apparecchio fino ad un massimo di 100 euro. "A differenza del precedente incentivo, che resta comunque in vigore ed è pertanto cumulabile per coloro che sono in possesso di tutti i requisiti, il  bonus rottamazione tv si rivolge a tutti i cittadini" afferma il ministro. Non sono infatti previsti limiti Isee.

Chi può richiederlo

Il bonus rottamazione tv si rivolge a tutti i cittadini e prevede il riconoscimento di un bonus, fino a un massimo di 100 euro, per l'acquisto di un televisore per ogni nucleo familiare fino al 31 dicembre 2022. Le risorse destinate alla misura sono complessivamente 250 milioni di euro

I tre requisiti

Il provvedimento individua tre requisiti per beneficiare dell'incentivo: residenza in Italia, rottamazione di un televisore e il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione. Potranno accedere all'agevolazione anche i cittadini, di età pari di 75 anni o più, che sono esonerati dal pagamento del canone.