Come tagliare le bollette: dal bonus 600 euro al bonus sociale luce e gas

Il Governo ha previsto diverse misure e agevolazioni per contrastare l’aumento dei prezzi delle bollette. Ecco una breve guida

Illustrazione di Arnaldo Liguori

Illustrazione di Arnaldo Liguori

Con l’aumento in arrivo del 60 per cento del prezzo delle bollette, è fondamentale sfruttare tutti i bonus e le agevolazioni previste dal Governo. In particolare, con l’approvazione del decreto Aiuti-ter sono tre gli strumenti principali per tagliare il costo della bolletta.

Il primo è il bonus da 200 euro una tantum previsto specificatamente per combattere l’aumento causato dalla guerra in Ucraina. Possono richiederlo tutti i lavoratori dipendenti, gli autonomi e i professionisti iscritti all’Inps oppure a una delle casse di categoria.

Per ricevere il bonus bisogna fare domanda entro il 30 novembre 2022 a questo link. L’unico limite per i richiedenti è avere un reddito complessivo lordo inferiore a 35mila euro nel periodo d’imposta 2021. Se il reddito non supera i 20mila euro, l’importo sarà aumentato a 350 euro.

Il secondo è il bonus da 600 euro distribuito dalle aziende ai lavoratori per pagare le utenze domestiche (luce, acqua e gas). Questa somma può essere erogata sia sotto forma di benefici sia come rimborso delle spese sostenute direttamente dagli stessi lavoratori, previa documentazione di averne sostenuto il costo.

In sostanza, il bonus può essere erogato direttamente oppure come rimborso in busta paga. Ne hanno diritto soltanto i lavoratori dipendenti, ma spetterà al datore di lavoro decidere la modalità e i tempi di erogazione.

Infine, c’è il bonus sociale luce e gas. In sostanza, è uno sconto sul prezzo delle bollette commisurato al reddito e la composizione della famiglia che lo richiede e cambia a seconda delle utenze elettriche e del gas.

Per quanto riguarda l’elettricità, fino a due persone in famiglia sarà di 142 euro per trimestre, da tre a quattro componenti aumenta a 172 euro, mentre sopra le quattro persone l’importo del bonus è pari a 201 euro. La somma erogata per il gas cambia in base alla zona climatica e va da 38 a 134 euro.

Ne hanno diritto tutte le famiglie con una soglia Isee inferiore a 15mila euro (che sale a 20mila euro per i nuclei con almeno quattro figli), indipendentemente che ricevano già l’assegno unico o il reddito di cittadinanza.

Non occorre presentare alcuna richiesta per accedere al bonus, poiché è stato attivato un sistema per cui si riceve in automatico lo sconto in bolletta qualora si possedessero i requisiti sopra indicati. Il bonus verrà infatti accreditato direttamente in bolletta.

Oltre a questi interventi, il governo di Mario Draghi ha adottato diverse misure che dureranno fino al 31 dicembre 2022, tra cui la riduzione dell’Iva al 5 per cento sulle bollette del gas, l’azzeramento degli oneri di sistema per luce e gas e il blocco delle modifiche unilaterali dei contratti da parte dei fornitori (quest’ultimo fino al 30 aprile 2023).