Bollette luce e gas, ecco come risparmiare fino a 800 euro all'anno in modo semplice

L'elenco degli accorgimenti fai da te che possono aiutare a tagliare la spesa per l'energia

Le ultime stime parlano di aumenti del 59% per la bolletta della luce e di circa il 70% per quella del gas. Martedì l'Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) ha comunicato agli operatori una stima sul prezzo della componente energia che i fornitori potranno applicare sulle bollette emesse in ottobre, per i consumi fatturati in acconto per questo mese.

Aumenti gas e luce
Aumenti gas e luce

L'ha fissata a 1,96 euro al metro cubo, rispetto agli 1,14 euro che erano stati indicati come "spesa per la materia prima gas naturale" nell'ultimo aggiornamento trimestrale di luglio (1,084 per l'approvvigionamento di gas e 0,056 per la vendita al dettaglio). Si tratta di un rincaro di oltre il 70%, dunque. A fine settembre era arrivata da Arera l'indicazione triemstrale della luce (+59% per l'ultimo trimestre dell'anno), per il gas bisognerà attendere i primi giorni di novembre per conoscere l'effettivo aumento del metano.

I governi cercano (in questa fase soprattutto discutono) di capire come ridurre l'impatto di questi aumenti, generati principalmente dalle conseguenze della guerra mossa dalla Russia all'Ucraina, sia a livello europeo (la questione di un tetto massimo al prezzo del gas fatica, per varie ragioni, a mettere d'accordo tutti) e nazionale (bonus, interventi, razionamenti).

Per far fronte a questa situazione conterà anche il contenimento dei consumi, e quindi anche ridurre la spesa per luce e gas, che ogni famiglia potrà mettere in atto. Per questo Segugio.it e SOStariffe.it hanno messo a punto un vademecum per cercare di risparmiare. Si va da alcuni semplici accorgimenti a interventi "più strutturali".

Lampadine led o ad alta efficienza energetica

L’illuminazione ha un peso significativo sulla spesa per l’energia elettrica. Durante l'autunno e l'inverno, infatti, è necessario tenere le luci a casa accese per più tempo rispetto ai mesi estivi. Puntare su lampadine ad alta efficienza energetica, più durature, economiche e di minore impatto ambientale rispetto alle soluzioni tradizionali, consente di risparmiare energia a parità di utilizzo. Se ipotizziamo di sostituire tutte le lampadine da 20 W con altre da 10 W possiamo dimezzare i consumi di elettricità con un risparmio complessivo di circa 89 euro all’anno.

È importante essere coscienti delle proprie abitudini di consumo. Sapere se si impiega più energia nelle ore diurne o in quelle serali è indispensabile a scegliere tra le tariffe monorarie e multiorarie.

Attenti agli interruttori

Naturalmente una prima fonte di risparmio è rappresentata dalle buone abitudini e cioè dall'attenzione nello spegnere luci ed elettrodomestici quando non sono necessari o approfittare dalla luce solare fino a quando è sufficiente lasciando alzate le tapparelle e spalancate le imposte. Stessa cosa vale per gli elettrodomestici in stand-by. Pratiche che possono consentire di risparmiare diverse decine di euro.

Le tariffe monorarie

Le tariffe monorarie propongono un prezzo della luce fisso per tutti i giorni della settimana e le ore del giorno. Sono ideali per chi accende i grandi elettrodomestici anche di mattina.

Le tariffe biorarie o triorarie

Le biorarie o triorarie, invece, dividono le ore del giorno in fasce: (F1 e F23 per le biorarie e F1, F2 ed F3 per le triorarie) assegnando un costo dell'energia diverso in relazione a ciascuna fascia in cui si è utilizzata.

Il costo della materia prima energia, in genere, si riduce la sera dopo le 19, durante il weekend e i festivi. Concentrando i consumi in queste fasce orarie, mettendo ad esempio in funzione gli elettrodomestici più energivori in serata oppure il sabato e la domenica, possiamo ridurre la spesa per le bollette durante i mesi freddi. Se ipotizziamo di spostare il 20% dei consumi della metà più fredda dell’anno (ottobre – marzo) in una delle fasce orarie più economiche di una tariffa multioraria, possiamo ridurre la spesa per le bollette durante i mesi freddi e risparmiare complessivamente circa 9 euro.

Elettrodomestici ad alta efficienza energetica

Diverse famiglie, soprattutto in alcune regioni della Penisola, fanno ricorso durante la stagione fredda alle lavasciugatrici. Si tratta di elettrodomestici estremamente energivori. Passando da un apparecchio di classe energetica D ad uno di classe A è possibile risparmiare 60 kilowattora per ogni 100 cicli di lavaggio e asciugatura. Ciò si traduce in 33 euro risparmiate. Per acquistare un elettrodomestico di classe A osserviamo l’etichetta energetica al momento dell’acquisto per scegliere i modelli con consumi più contenuti e prestazioni più elevate. Certo questo genere di risparmio presuppone una spesa iniziale non indifferente per la sostituzione degli elettrodomestici. Poi però il risparmio è garantito nel tempo.

Abbassare la temperatura di un grado

Regolando correttamente la temperatura dei termosifoni si ottiene un risparmio energetico e di pari passo economico. La temperatura non deve superare infatti i 20°C. Anche solo 1°C in più fa aumentare i consumi del 8%. Se restiamo al di sotto di questa soglia invece possiamo risparmiare 80 Smc di gas ogni anno. In questo modo, è possibile tagliare le bollette in modo significativo, con un risparmio di 153 euro sulle fatture dei mesi freddi dell’anno. Certo in questo caso occorre coprirsi maggiormente in casa.

Termostati smart

Una scelta intelligente è servirsi di un termostato smart, che consenta di controllare completamente anche da remoto l'accensione e lo spegnimento del riscaldamento. Si tratta di un vero alleato del risparmio che evita sprechi e riduce consumi inutili. Con 100 ore di utilizzo non necessario del riscaldamento in meno si possono infatti risparmiare circa 70 Smc di gas ogni anno e di pari passo 134 euro.

Caldaie ad alta efficienza

Con un intervento più radicale, e che comporta una spesa iniziale per poi ottenere risparmi in seguito, si può decidere di cambiare la caldaia. Soprattutto se il riscaldamento domestico è autonomo, puntare su un modello ad alta efficienza consentirà grandi risparmi. Anche soltanto scegliere una caldaia più efficiente del 10% permette alla famiglia-tipo di risparmiare circa 100 Smc in un anno a parità di tempo di utilizzo. Con le attuali condizioni del mercato energetico, attivando la tariffa gas più conveniente, la sostituzione della caldaia permette di risparmiare 192 euro l'anno. In pochi anni, anche grazie alle detrazioni fiscali, è possibile ammortizzare completamente l’investimento e risparmiare.