Benzina e diesel, ancora rialzi: i nuovi prezzi self service e servito

Sotto i due euro al litro ormai solo il diesel self. Tutti i ritocchi delle principali compagnie e dei "no logo"

Un distributore di benzina (Dire)

Un distributore di benzina (Dire)

Milano - I rialzi sul carburante non si arrestano. Anzi continuano, anche da un  giorno con l'altro. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri, nella giornata choc delle Borse, in forte salita, le compagnie tornano a modificare, in salita, i prezzi raccomandati.

Guardando alle principali compagnie, Eni aumenta di 2 centesimi il diesel, Tamoil di 1 centesimo benzina e diesel, IP e Q8 di 2 centesimi entrambi i carburanti. Continuano di conseguenza a salire i prezzi praticati sul territorio di benzina e diesel, ormai mediamente sopra i 2 euro con la sola eccezione del diesel self service. L`elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all`Osservaprezzi del Mise mostra che il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self service sale a 2,018 euro/litro (2,009 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 2,010 e 2,038 euro/litro (i "no logo" a 2,008). Il prezzo medio praticato del diesel self si porta a 1,939 euro/litro (contro 1,924), con le compagnie tra 1,938 e 1,953 euro/litro (no logo 1,927). Il servito poi è alle stelle. Per la benzina il prezzo medio praticato aumenta a 2,144 euro/litro (2,134 il valore precedente), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 2,097 e 2,224 euro/litro (2,057 per i "no logo"). La media del diesel servito arriva a 2,072 euro/litro (contro 2,055), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,025 e 2,144 euro/litro ("no logo" 1,979). I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,836 a 0,850 euro/litro ("no logo" 0,823). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,717 e 1,900 (no logo 1,777).